Lazio, Lotito: "La storia va tramandata. Il derby? Dobbiamo ribadire..." - VIDEO

09.01.2024 18:00 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, Lotito: "La storia va tramandata. Il derby? Dobbiamo ribadire..." - VIDEO

Nel giorno del centoventiquattresimo anniversario della Polisportiva anche il presidente della Lazio calcio, Claudio Lotito, si è recato presso la sede della Regione Lazio per celebrare questo storico traguardo e raccontare come il suo club incarni i valori della tradizione biancoceleste e non solo:

"Per ovvi motivi è una giornata particolare. Per un club come il nostro 124 anni di storia rappresenta un traguardo importante, soprattutto perché sono stati vissuti all'insegna dei valori dello sport e della vicinanza a quelli che sono anche meno fortunati. Noi cerchiamo, sulla scia della nostra storia, di andare oltre i risultati sportivi e strappare un sorriso per mezzo di un supporto e la presenza dei propri beniamini. Lo facciamo tutti i giorni, in ogni istituzione. Ritengo che lo sport per la sua capacità di coinvolgere le persone ha l'obbligo di tramandare quei valori su cui è stato fondato questo club. Nel 1900 vennero scelti i colori olimpici, quelli dell'Antica Grecia, quando si fermavano le guerre per le Olimpiadi. Lo sport era il bene supremo. Noi vogliamo incarnarlo in questi termini, attraverso un'azione quotidiana che ci auguriamo sia supportata dai risultati sportivi, affinché offrano maggior forza e vigore alla nostra azione, per la quale è necessario il supporto dei tifosi e le persone che hanno sposato questi colori. Nessuno è in grado di rappresentarla, se non per mezzo delle persone che tifano, trepidano, soffrono con passione tutti i giorni. Questo, è importante, costruisce un motivo di vita. Per alcune persone, anche per il sottoscritto, vivere il mondo Lazio significa vivere un'azione quotidiana, uno stile di vita"

LA STORIA "Vedo il figlio di Maestrelli (Massimo, ndr) che oggi è ricordato perché la storia si tramanda. Noi siamo ente morale, perché un mio predecessore, che non posso rappresentare, al tempo della Prima Guerra Mondiale donò il campo d'allenamento per convertirlo in orto, così da poter offrire da mangiare a chi non ne aveva. Noi siamo stati sempre vicino alle persone meno fortunate, il nostro compito è questo. Poi se riusciamo ad accompagnarlo con qualche bel risultato la cosa non ci dispiace".

DERBY"Domani abbiamo un grande appuntamento. Noi dal punto di vista anagrafico rappresentiamo la prima squadra della Capitale, ma lo dobbiamo rappresentare anche sul piano sportivo. L'abbiamo ricordato in tempi receti quel famoso derby storico del famoso 26 maggio, tutti rammentiamo quella grande gioia. Domani c'è la necessità, in occasione di questa ricorrenza, di ribadire il nostro valore, il nostro modo di pensare e di vivere lo sport, in particolar modo i tifosi biancocelesti. Ringrazio le istituzioni che ci hanno dato il permesso di esternare questo modo di pensare e di agire. La Polisportiva, della quale siamo una sezione importante, ma a fare la forza è l'unione e sono insieme si portano a casa i risultati. Quel che conta è l'umiltà e la determinazione. Forza Lazio!".