Sarri al ciclo più lungo di sempre: 149 panchine con la Lazio
RASSEGNA STAMPA - Prima la Lazio, poi tutto il resto. Domani contro il Lecce Maurizio Sarri festeggerà la sua panchina numero 149 in biancoceleste: è già il ciclo più lungo della sua carriera, davanti alle esperienze con Napoli (148) ed Empoli (132). Non era mai tornato in un club dove era stato bene, ma questa volta ha fatto eccezione, spinto "dall’amore per il popolo laziale".
In 1181 giorni alla guida della Lazio, ricostruisce il Messaggero, il suo bilancio parla di 69 vittorie, 33 pareggi e 46 sconfitte, per una media di 1,64 punti. Numeri che raccontano un percorso fatto di record e picchi altissimi tra il 2021 e il marzo 2024: dalla media spettatori più elevata all’Olimpico (44.700 nel 2023/24) al record d’incassi con il Bayern Monaco, dai ritiri estivi con migliaia di tifosi al miglior piazzamento in Serie A dai tempi degli scudetti. Il capolavoro resta la stagione 2022/23, quella della fame e della solidità: miglior difesa della storia laziale in un campionato a 20 squadre, ben 21 clean sheet (13 in trasferta), appena quattro ko esterni e un rendimento eccellente negli scontri diretti con le big.
I fasti del triennio d’oro sono lontani così come l’armonia con la società. Eppure, Sarri resta ancorato a una "promessa fatta ai giocatori e ai tifosi", tanto da accettare di proseguire fino a giugno nonostante si sia sentito "ingannato dal presidente". I rapporti con il club restano freddi, ma nonostante tutto, quando il 23 giugno ha scoperto che gli erano state nascoste alcune verità mentre firmava il nuovo biennale con opzione, non si è tirato indietro: ha accettato e poi rinnovato con un triennale.
