Lazio| Donà dalle Rose sale al 3%: il Flaminio dietro alle azioni
Una storica famiglia veneta dietro la Lazio Events di Lotito. Lodovico Donà dalle Rose, discendente di tre dogi, nell'ultimo anno e mezzo ha portato le sue quote dall'1,2 al 3%. Stando a quanto rivelato da Calcio e Finanza, all’assemblea, andata in scena lo scorso 28 ottobre, erano presenti gli azionisti solo per il 71% del capitale, di cui il 67% circa della Lazio, quindi l’intero azionariato non è noto.
Ma chi è Lodovico Donà dalle Rose? La sua famiglia è particolarmente legata a quella di Marzotto, impero tessile vicentino. Suo padre Andrea ne è stato vicepresidente nonché principale azionista fino alla morte avvenuta nel 2022.
Nonostante il passaggio di mano allo storico dirigente della società Antonio Favrin, Lodovico è rimasto in azienda con il ruolo di business development manager di Marzotto SIM S.p.A., società di intermediazione mobiliare.Ed è qui che entra in gioco la Lazio. L'interesse, come spesso accade nell'ultimo periodo, è da ricercare nella costruzione dello stadio.
Lo scorso anno la stessa Marzotto SIM aveva pubblicato una analisi relativa al possibile sviluppo del tema Flaminio per il club in cui veniva sottolineato come il progetto possa rappresentare “una svolta per la Lazio, con un incremento del valore complessivo che può raggiungere il 323%”.
