Italia, Gravina: "Non ci sarà nessun ripescaggio. Sulle dimissioni..."

Questa sera allo stadio Renato Dall'Ara di Bologna andrà in scena la sfida tra l'Italia e la Germania, valida per la prima giornata di Nations League. La Nazionale Italiana sarà chiamata ad una reazione dopo la pesante sconfitta per 3-0 subita contro l'Argentina dell'ex Lazio Lionel Scaloni. Direttamente dal capoluogo emiliano-romagnolo ha parlato il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, trattando il tema del ripescaggio, argomento di discussione in questi giorni, e le sue dimissioni:
"Voglio aprire un discorso su un tema, ovvero il ripescaggio per i Mondiali, questo ci sta rendendo meno credibili. L’Italia è fuori dal Mondiale, abbiamo perso in campo e pensare a un ripescaggio è un prenderci in giro e non essere credibili. Dimissioni? Vorrei far capire che un atto del genere avrebbe portato conseguenze negative, pensate davvero che l’abbandono mio e di Mancini avrebbe generato effetti positivi? Io affronto i problemi e mi assumo le responsabilità. E' una fase delicata, dobbiamo ricostruire la nostra credibilità".
Esclusa ogni possibilità di ripescaggio e dimissioni, il numero uno della FIGC si è espresso anche sulla situazione generale della Nazionale Italiana e sul big match che questa sera dovranno affrontare gli Azzurri di Roberto Mancini:
"Questa sera mi aspetto una reazione d'orgoglio, non una partita che risolve o peggiora i problemi. Possiamo andare avanti solo se abbiamo il supporto convinto di chi ha la responsabilità nel creare e tutelare questo movimento. Noi abbiamo sempre detto la verità agli italiani, sapendo che a volte è anche scomoda. Veniamo da un risultato straordinario: il campionato europeo l'ha vinto una squadra normale che è diventata speciale, ma questa squadra poi è tornata di nuovo normale e ora soffre perché abbiamo avuto infortuni, alcuni sono molto stanchi, altri accusano limiti di età e Chiellini si è ritirato".