Lazio, Cardone: "Sarri può lasciare, ecco quando e il motivo..."
In collegamento a Radiosei è intervenuto il giornalista Giulio Cardone che ha parlato del momento della Lazio tra la gara contro il Parma, il futuro di Sarri e il mercato. Di seguito le sue parole.
"Scelta ‘strana’ quella di mettere dal 1′ Patric contro Pellegrino. L’attaccante non è solo alto, ma ha anche un’elevazione super. Forse Provstgaard a livello di struttura sarebbe più utile, ma Sarri due mancini non li vede insieme quindi preferisce lo spagnolo in questo caso. C’è anche da dire che Patric è un grande esperto della difesa di Sarri".
"Se Sarri non dovesse vedere futuro, a giugno potrebbe lasciare la Lazio, anche perché non è vero che non aveva altre richieste in estate. La Fiorentina su tutte si era fatta avanti, ma Pradè non era favorevole al suo arrivo; ora lui non c’è più, quindi l’opzione Sarri per la Fiorentina del futuro è viva. Tuttavia non credo che Lotito possa permettersi di perdere l’allenatore. Al di là dell’aspetto ambientale ed economico, anche tecnicamente lui è da tenere perché è in grado di valorizzare i calciatori.
"Parliamo di mercato in uscita perché è un passaggio vincolante per pensare di poter aggiungere giocatori. Da qui vanno monitorate anche le situazioni di Gila e di Mandas. Non solo quelle riferite alle offerte che potrebbero arrivare per Taty e Guendouzi. Per Tavares c’è solo l’Arabia, ma l’offerta per il cartellino per il giocatore non è alta”.
