Lazio, Provedel: "Spezia? Sarà dura ma vogliamo vincere. La Nazionale..."

02.10.2022 07:25 di Ludovica Lamboglia Twitter:    vedi letture
Lazio, Provedel: "Spezia? Sarà dura ma vogliamo vincere. La Nazionale..."
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Lazio - Spezia sarà una sfida importante e molto speciale per Ivan Provedel. Il portiere biancoceleste proverà un po' di emozione nella partita di domani, dall'altra parte del campo troverà la sua ex squadra e i suoi ex compagni. Ad esprimere le proprie sensazioni in merito al match di domani è stato lo stesso Provedel, man del match program della Lazio: "Che partita mi aspetto? Affrontiamo una squadra che ha cambiato allenatore e tanti calciatori, compreso il modo di giocare. Hanno però mantenuto lo zoccolo duro, quello che ha garantito la salvezza nelle ultime due stagioni. Stanno bene, sarà dura vincere: li conosco e so che saranno agguerriti. Noi però pensiamo a noi stessi e a vincere la partita. Sarà poi bello incontrare di nuovo i miei ex compagni di squadra ma tutto si fermerà poco prima del fischio di inizio".

I due anni in Liguria ti hanno cambiato vita e carriera: in cosa ti senti più forte rispetto a prima?

"Sicuramente in tutto, sono cresciuto sotto ogni punto di vista sia dentro che fuori dal campo. Questo fa parte del mio lavoro, per questo spero di continuare a migliorare di stagione in stagione".

In ordine cronologico, da agosto ad oggi: arrivo alla Lazio, debutto in Europa e prima convocazione in Nazionale. Non male...

"Sono molto felice di questo, come detto il giorno del mio arrivo alla Lazio penso solo a fare del mio meglio per dimostrare di poter stare qua ed aiutare la squadra. Sto lavorando bene e credo che in campo si veda ma questo non vuol dire nulla perché ogni partita ha una storia diversa dalle altre. L'esordio in Europa e la prima convocazione in Nazionale sono sicuramente un motivo di orgoglio che mi spinge a lavorare sempre meglio".

Già 3 clean sheet in stagione, quanto è importante in questo il lavoro di squadra?

"Penso che sia un discorso legato al lavoro collettivo, la squadra sta facendo bene seguendo le direttive di Sarri ed il campo è il riflesso di quello che si fa durante la settimana, anche se ormai si gioca sempre ogni tre giorn. Finora il nostro cammino è stato buono ma possiamo fare ancora meglio".

Tra i tuoi nuovi compagni di squadra, c'è un calciatore che ti ha stupito nel vederlo in campo tutti i giorni?

"Sarebbe riduttivo fare un solo nome. Mi hanno sorpreso tutti, soprattutto per il modo di lavorare della squadra, partendo da Immobile che è il capitano al più giovane Romero. Il valore dei singoli calciatori invece già era noto da quando li affrontavo da avversario".

Pubblicato il 01/10