Pannofino: "Innamorato della Lazio dal 1974. Che emozione la festa Scudetto..."

Anche nel mondo dei vip non sono pochi quelli che hanno sposato la causa Lazio. Tra questi c'è anche l'attore e doppiatore Pannofino, che ai microfoni di Radio Incontro Olympia ha raccontato come è nata la sua fede biancoceleste: "Per il nostro mondo non è un momento facile; gli spettacoli sono stati rimandati. Il doppiaggio ha ripreso, ma personalmente sono ancora in quarantena. La mia passione per questi colori nasce nel 1974, anno che arrivai a Roma dalla Liguria. Con il mio compagno di scuola, andai allo stadio per lavorare insieme a lui sugli spalti. La questione era piuttosto divertente, perché vedevo la partita gratis e in più portavo qualche soldo a casa. Ricordo che partecipai alla festa scudetto, un’emozione incredibile".
RIPRESA - "La cosa importante è non essere mai estremi; il calcio è uno sport, qualcuno vince altri perdono ma deve restare un gioco. Non ho mai nascosto la mia fede e non ci trovo niente di male, l’importante è essere equilibrati. Adesso lo stadio senza pubblico cambierà tanto, purtroppo, l’altro giorno ho visto una partita in Germania e poco dopo mi sono addormentato. Il tempo va avanti così come la vita e il calcio stesso. Prima era un gioco più genuino, mentre sotto un punto di vista tecnico era più lento. Sicuramente era più romantico".
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Pubblicato ieri alle 22