Coppa Sudamericana, finale far west San Paolo-Tigre: pistole negli spogliatoi! - VIDEO

SAN PAOLO - La Coppa Sudamericana per club è andata ai brasiliani del San Paolo, ma la finale di ritorno è durata un tempo solo. Gli argentini del Tigre (sotto 2-0 all'intervallo) si sono infatti rifiutati di rientrare in campo allo stadio Morumbì di San Paolo,sostenendo di essere stati aggrediti negli spogliatoi da una ventina di addetti alla sicurezza e minacciati anche con le pistole, secondo quanto ha denunciato l'allenatore del Tigre, Nestor Gorosito. L'arbitro, il cileno Enrique Osses, ha atteso per mezz'ora il rientro in campo degli argentini, quindi ha decretato la fine dell'incontro e consegnato la Coppa (l'equivalente sudamericana dell'Europa League) al San Paolo. Secondo i giocatori brasiliani sarebbero stati invece gli argentini a provocare per primi, con il loro atteggiamento in campo. «Sono venuti qui per scatenare una battaglia, non per giocare - ha detto il portiere del San Paolo, Rogerio Ceni - ma noi non ci siamo lasciati spaventare. Non so cosa sia successo nell'intervallo». I giocatori del Tigre, piccolo club dei sobborghi di Buenos Aires, sono rimasti barricati negli spogliatoi per tre ore dopo la fine della partita, quindi sono andati in una stazione di polizia per formalizzare le loro accuse.

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