ESCLUSIVA - Corrent, ex tecnico Primavera Verona: "Ecco come sono davvero Cancellieri e Zaccagni"

10.09.2022 09:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lavinia Saccardo - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Corrent, ex tecnico Primavera Verona: "Ecco come sono davvero Cancellieri e Zaccagni"

Matteo Cancellieri e Mattia Zaccagni, quanto Verona c'è nell'attacco biancoceleste e chi meglio di Nicola Corrent, ex allenatore della Primavera scaligera che li ha visti crescere e maturare, può parlarci di loro. Il tecnico, oggi sulla panchina del Mantova, ha raccontato in esclusiva alla nostra redazione le sue sensazioni e le sue idee riguardo quei ragazzi arrivati "all'ultimo gradino della scala" per poi spiccare il volo con l'aquila sul petto:

"Cancellieri si sta immedesimando in una realtà nuova, con giocatori di livello altissimo e con un allenatore dalle richieste sicuramente diverse da quelle del passato. Matteo è un ragazzo sveglio, capisce velocemente e può apprendere molto. Ho avuto anch'io Sarri, lo saluto con grande piacere e posso dire che è un allenatore capace di migliorare ogni calciatore.

Ho un rapporto particolare con Matteo, perchè è un ragazzo esuberante ma allo stesso tempo ha una grande sensibilità. Mi auguro di avergli lasciato delle cose, così come lui le ha lasciate a me. Continuiamo a coltivare questo rapporto perchè quando stava per arrivare a Roma si trovava in un momento in cui stava perdendo fiducia nelle sue qualità. Noi ce l'abbiamo messa tutta per farlo sentire importante, lui ne è stato consapevole e si è confermato un gran lavoratore. Gli auguro il meglio, è uno dei calciatori che ho allenato al quale sono più legato.

La chiamata della Lazio? C'era questa voce che girava, ma con lui non ne ho mai parlato. Ho lasciato che facesse le sue scelte con chi lo segue, con la sua famiglia. Mi sono limitato a fargli i complimenti per questo grande passo in avanti.

Matteo ha un grande attacco verticale alla porta che gli permette di giocare bene anche lì davanti, ma io lo preferisco come esterno. Secondo me deve migliorare sulla lettura del gioco corto che Sarri richiede, mentre lui preferisce gli spazi un po' più aperti, ma i miglioramenti già si vedono. Ha un futuro importante.

Quella di domenica sarà una sfida aperta. Il Verona ha qualità soprattutto in fase di interdizione dei duelli tali da mettere in difficoltà chiunque, soprattutto le squadre che prediligono un gioco di costruzione. Dall'altra parte però la Lazio ha struttura collettiva e capacità individuale per superare le difficoltà. Mi aspetto una bella partita con tante occasioni da gol.

Ho allenato sia Zaccagni che Cancellieri e sono entrambi due calciatori intraprendenti. Zaccagni con me giocava più in basso, come mezz'ala, ha sprint, è forte nell'uno contro uno, ha dei grandi strappi ed è in grado di creare superiorità numerica. Cancellieri ha caratteristiche diverse: Zaccagni è più bravo nello stretto, Cancellieri ha una forza straripante a livello fisico e di attacco della porta su palla opposta. Secondo me possono giocare insieme".