ESCLUSIVA - Lazio, ag. Filippini: "Cerchiamo una sistemazione in Italia, Lorenzo merita una chance"

Ore frenetiche di calciomercato, la Lazio lavora in uscita per piazzare diversi giocatori che a Roma non sono riusciti a trovare spazio. C'è un'altra squadra in cerca di sistemazione, che spera in un'opportunità in questo mercato di gennaio. Tra questi c'è anche Lorenzo Filippini, classe 1995, prodotto del settore giovanile biancoceleste. C'era anche lui insieme a Cataldi e Strakosha in quella finale disputata a Gubbio nel giugno del 2013, che assegnò alla Lazio Primavera il titolo di Campione d'Italia. Titolare, come sempre d'altronde in quella stagione vincente, a completare la linea di difesa a quattro di Bollini sulla sinistra. Negli anni poi tanto girovagare in Serie B, con qualche esperienza in Serie C: da Bari passando per Vercelli, poi il Cesena, l'Entella e infine il Pisa. E proprio in Toscana Lorenzo sembrava aver trovato la sua dimensione, anche se poi alla fine la squadra nerazzurra, anche per problemi economici, ha dovuto fare altre scelte. Filippini è tornato alla Lazio, ha messo alle spalle un altro ritiro di Auronzo. Ha studiato dai migliori ma soprattutto da Stefan Radu. Un esempio da seguire, una guida più che un compagno di squadra. Dopo sei mesi in disparte però, Lorenzo ha voglia di tornare a giocare e aspetta un'opportunità.
Per conoscere meglio la sua situazione Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva il procuratore Diego Tavano, che da qualche mese ha preso in mano la procura del ragazzo: "Ci stiamo muovendo perché sicuramente deve uscire dalla Lazio. Stiamo cercando un progetto valido per il ragazzo. Dopo il grande campionato fatto lo scorso anno, è un peccato che si trovi in questa situazione". Qualche offerta importante è arrivata dall'estero, ma Filippini spera di poter proseguire il suo percorso in Italia: "Ci è arrivata un'offerta importante dalla Serie A romena, ma il ragazzo ha scelto di continuare in Italia". Da escludere però un possibile ritorno al Pisa: "La società alla fine ha fatto scelte diverse. Il mercato di gennaio è un mercato di opportunità, non è di costruzione. Oggi probabilmente il Pisa è a posto con la rosa. Sicuramente è stata una bella vetrina dove ha potuto mettersi in mostra, poi si è persa l'occasione di spostarlo nella finestra estiva". Chiosa finale sulla Lazio: "La società ha sempre trattato bene il ragazzo e continuerà a farlo. Lui è un ragazzo d'oro che si è sempre comportato in modo ineccepibile. Non ci sarà nessun problema con la Lazio a trovare la migliore soluzione per lui. Lorenzo merita di essere aiutato per come si è comportato in questi anni".
© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione, anche parziale, dell’articolo è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge