Lazio - Spezia, Romagnoli: "Gol? Ne dovrò fare di più. E sullo scudetto..."

03.10.2022 07:05 di  Martina Barnabei  Twitter:    vedi letture
Lazio - Spezia, Romagnoli: "Gol? Ne dovrò fare di più. E sullo scudetto..."

Per commentare la vittoria della Lazio contro lo Spezia, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto uno dei grandi protagonisti del match: Alessio Romagnoli. Queste le sue parole: "È stato bello. Era ora che segnassi perchè avevo avuto diverse occasioni. Siamo stati bravi, una buonissima partita che non era facile soprattutto nel secondo tempo. Abbiamo meritato. La maglia? Quella del primo tempo l’ho tenuta che è anche sporca di sangue, quella del secondo tempo l’ho regalata ai tifosi. I numeri della difesa? I miglioramenti non sono solo grazia a me, ma grazie a tutti. Siamo una squadra, giochiamo come tale e difendiamo come tale. Lavoriamo su questo in settimana e su tante altre cose che si possono migliorare. Scudetto? Io credo che sia ancora presto per parlare di quelle posizioni, dobbiamo fare il nostro e cercare di arrivare tra le prime quattro e poi si vedrà"

Al termine della partita il difensore biancoceleste ha parlato anche ai microfoni di Dazn per commentare questa importantissima giornata: “Ho tenuto la maglia, è la più importante che ho. L’ho cambiata a fine primo tempo. L’importante è che entrava la palla, non che il gol fosse bello o brutto. Abbiamo fatto una grande prova e ora ce la godiamo. Noi lavoriamo ogni giorno, io sono appena arrivato ma i miglioramenti del gruppo si vedono. Dobbiamo conquistare la qualificazione in Europa e non sarà facile. Mi piace fare gol ma ne faccio pochi, ne devo fare di più, mi dovrò impegnare. Maestrelli è stato un grande mister e una grande persona, è giusto dedicargli la Curva”.

Alessio Romagnoli al termine di Lazio - Spezia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “Sotto la Nord è stato ancora più bello. Non me l’aspettavo, me lo godo, era ora perché avevo avuto diverse occasioni. Devo farne di più perché ne faccio uno l’anno, ne devo fare 3-4 l’anno. Il popolo laziale è unico al mondo, ci supportano sempre, Maestrelli è stato un grandissimo uomo e allenatore, è stato doveroso dedicargli tutta questa festa. Stiamo lavorando molto bene in settimana, noi cerchiamo di lavorare nel miglior modo possibile. Dobbiamo giocare nello stesso modo sia in trasferta sia in casa, siamo molto forti ed è molto bello andare a giocare fuori. Dobbiamo dimostrare di essere la Lazio e dominare le partite. Con Giampaolo al Milan è stato molto simile a Sarri, alcuni concetti dovevo solo ricordarmeli. Il gioco del mister piace molto, se sono venuto qua è perché so che posso migliorare. Il mio bacio alla maglia ha fatto sognare i bambini? Ho fatto sognare i bambini come me quando ero piccolo, spero che anche loro un giorno possano fare questo".

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