RITIRO LAZIO - Così parlò Zandegiacomo: Radu e gli occhiali sexy, come c***o si chiama Bobby?

29.07.2019 07:15 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RITIRO LAZIO - Così parlò Zandegiacomo: Radu e gli occhiali sexy, come c***o si chiama Bobby?

AURONZO - Tutti felici per il ritorno di Radu. Tutti... meno una: la collega appostata dietro la rete di recinzione, concentratissima, computer acceso, occhiali sexy e soprattutto un siluro rimediato in pieno volto. Stefan scucchiaia, la palla si alza un paio di metri sopra la porticina, sulla faccia della giovane, para para: para compartir il reintegro. Peccato che non faccia in tempo ad allenarsi con Durmisi: il danese accorcia la vacanza e sale carichissimo ad Auronzo. Dai Riza, prenditi la rivincita che meriti. Vai, accelera, fai vedere ciò che sai fare. Tipo infortunarti al primo giorno di ritiro: lui comunque soddisfatto, almeno non ha fatto ridere come l’estate scorsa. Marusic fa ancora meglio e si presenta già rotto: allo Zandegiacomo si nota lo stesso per un tutore gigante che parte dalla coscia e arriva fino alla caviglia. Il dottore lo avverte: “Occhio che con questo non potrai piegare la gamba”. Il montenegrino non s’è preoccupato: “Tranquillo, tanto non ci sono mai riuscito...”Meno male che c’è Adekanye che sgomma sul campo. Solo che lo fa in modo disordinato e riceve i richiami di Inzaghi: “Bobbyyy, Bobbbyyyyy, Bobbyyyyyyyyyyyy”. Niente, non si gira. Simoncino giustamente impreca a voce alta: “Ma è sordo? Come c***o si chiama?”. Sicuramente non è l’Adeyanke che hai nominato in conferenza, mister. Intanto i portieri lavorano duro. Tra tanti tuffi, un momento di tensione: Proto sbaglia un intervento, un ragazzo sistemato dietro lo riprende e fa infuriare Grigioni. Partono le minacce del preparatore:  “Ma come ti permetti? Guarda che te riporto Vargic!”. Mamma mia Vargic. Si sfiora il peggio anche nell’altra metà campo durante la partitella: Vavro entra duro su Lulic, che rimane a terra e non accetta le scuse dello slovacco.  Se ne farà una ragione quando gli arriverà il bonifico di Jony, pronto a scalzare il capitano. Che appunto per la botta rimediata salta l’ultima amichevole con il Mantova, squadra di Serie D: gioco duro, stavolta il fallaccio è di André Anderson, proprio sotto il ”settore” avversario. Un tifoso scherza e lo rimprovera: “Ehii, piano che dobbiamo andare in Champions”. Il brasiliano si gira e lo rimette in riga: “Ma-nto-vai??”.

Pubblicato il 28/07 alle 13:00