RIVIVI LA DIRETTA - D'Angelo si presenta: "Lazio presto leader nella sicurezza. In Coppa Italia si rispettino le regole"

14.05.2019 11:18 di Francesco Bizzarri Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI LA DIRETTA - D'Angelo si presenta: "Lazio presto leader nella sicurezza. In Coppa Italia si rispettino le regole"

Nicolò D'Angelo, il nuovo responsabile della sicurezza biancoceleste, è entrato ufficialmente all'interno dell'organigramma della Lazio. In conferenza stampa, vicino al patron Lotito, ha commentato questa nuova avventura: "Mi sono sempre occupato di polizia criminale. Ho risposto alla proposta di Lotito, da quasi 30 anni di vita siamo uniti da una grande amicizia. Il mio percorso spesso mi ha contrapposto ai tifosi, ho riscosso simpatie e antipatie, c'è sempre un prezzo da pagare quando si cambia. La cosa difficile è essere riformatore, non conservatore. Lo spirito di questa conferenza? Un appello affinché domani sia una bella giornata di sport, con la cornice delle due tifoserie. Speriamo che si comportino nell'ambito delle regole della vita".

IL NUOVO IMPIEGO - "Il lavoro che si farà alla Lazio è una riorganizzazione del comparto sicurezza. Parliamo della sicurezza personale, dei dati che passano attraverso la privacy. Sicurezza degli impianti, della tifoseria, monitoraggio continuo della società, che vuole diventare un punto di riferimento di Roma e non solo. Spesso si fa di tutta l'erba un fascio. Quando un tifoso si comporta male viene responsabilizzata anche la società. Lo striscione di Milano per esempio: il club ne ha preso le distanze, non possiamo fare assunti Lazio uguale a SS. La Lazio, che è una società quotata in borsa, ha una lunga storia alle spalle, e che non si individua in questi soggetti. Noi amiamo i nostri tifosi, vogliamo dare tutto il nostro supporto possibile. Faremo nuove cose, le società di calcio devono avere un potere decisionale, di adattare provvedimenti amministrativi. Tutto questo non favorirà atteggiamenti "sotto banco", del tipo preferisco pagare per non avere problemi. Oggi le cose non stanno più così. La sicurezza è diventata una priorità. La Lazio non gioca solo in casa, ma anche all'estero, per noi è fondamentale un problema di immagine. In altri stadi non succede nulla. Un ex capo di polizia, un ex questore approda in un club di calcio, è una novità , per dare una mano a trovare le migliori soluzioni. Il compito dell'area sicurezza sarà a tutto tondo, seguirà  la squadra nelle trasferta, fa parte delle nostre manzioni".