Cataldi in conferenza: "Con la Lazio non ho rivincite. Il rigore era netto e..."

04.10.2025 18:13 di  Andrea Castellano  Twitter:    vedi letture
Cataldi in conferenza: "Con la Lazio non ho rivincite. Il rigore era netto e..."

Dopo il pareggio contro il Torino, il centrocampista della Lazio Danilo Cataldi è intervenuto in conferenza stampa. Di seguito le sue parole: "Sarri l'ho ritrovato come l'avevo lasciato, non è cambiato in nessun modo. È sempre lo stesso martello di prima, lo dobbiamo seguire. Stiamo migliorando ma ci manca ancora qualcosa, volevamo proseguire quanto di buono fatto a Genova. È un peccato. Giocare a due un po' cambia, abbiamo lavorato tanto a tre nell'ultimo periodo. CI vuole un po' di tempo, ho fatto na discreta partita. Il gol? È stato un bel momento, sono stato per il pareggio anche se volevamo vincere. Lavoreremo in queste due settimane per migliorare".

"Il rigore? È una responsabilità che è giusto prendersi in momenti così ed è andata bene. Non sto attento a cose individuali, lo dico in maniera serena. Mi sentivo di tirarlo ed è andata bene. Dispiace solo di aver pareggiato. Se devo vedere le cose positive, questa squadra ha qualcosa, ha un'anima, anche non essendo belli esteticamente abbiamo dimostrato di avere qualcosa di importante. Non è facile fare ciò che abbiamo fatto oggi, ripartiamo da qui".

"La review del VAR su rigore? Non so perché è durata così tanto, non so come non si possa dare in diretta un rigore del genere. Era netto secondo me. Non è perché sono di parte, ma io avrei fischiato e poi sarei andato a vedere. Il parapiglia si crea perché l'arbitro non ha fischiato subito. Può succedere il parapiglia. Tante piccole cose negli ultimi dieci minuti sono state lasciate andare, ti fanno innervosire. In quei momenti è difficile trattenersi, è normale lasciarsi andare. Sono cose che succedono. Pensavo che sul rigore fischiasse subito".

"Gli infortuni? Da giocatore non pensi a qualcosa di particolare che ti può creare problemi. Noi facciamo tutto il possibile per evitare queste situazioni, poi a volte capita in maniera casuale o un momento in cui tutti si fanno male. Spero non sia nulla di oltre. Forse stiamo invecchiando un po' pure noi. Speriamo di riuscire a recuperare nel modo più velocemente possibile".

"Con la Lazio non ho rivincite. Ci sono stati dei momenti, come l'anno scorso, che doveva andare così. Forse ha fatto bene a tutti e due, la mia storia con la Lazio è un tira e molla come in amore. Sono contento di essere tornato a difendere i miei colori, spero che quest'anno ci riusciamo a togliere belle soddisfazioni. Nazionale? Non ci ho pensato negli ultimi tempi, il centrocampo è di giocatori davvero forti a livello internazionale. Nei miei anni di carriera è un mio piccolo dispiacere, ma penso che molto non è stato dipeso da me. Sono giocatori molto validi, auguro il meglio al mister e a tutti i ragazzi. Se dovesse arrivare una chiamata sarei ben contento di accettare".

Questo articolo è redatto da Lalaziosiamonoi.it. La riproduzione, anche parziale, dell’articolo senza citazione è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge. Per tutte le notizie, mercato, interviste, esclusive e aggiornamenti in tempo reale sul mondo Lazio seguite Lalaziosiamonoi.it sul portale, sulla nostra app e su tutti i nostri social. Il sito web più letto dai tifosi della Lazio since 2008.