Lazio, cos'è successo tra Ianni e Allegri? La ricostruzione
Sandro Sabatini, opinionista di Radio Laziale, è intervenuto sugli 88.100FM per esprimere la propria opinione sulla partita tra Milan e Lazio, giocatasi sabato sera a San Siro e vinta per 1-0 dai rossoneri tra le polemiche biancocelesti per il mancato fischio sul tocco di braccio in area di Pavlovic.
RIGORE - "In una situazione ambientale diversa e opposta io credo che il rigore sarebbe stato dato, ma nessuno può dimostrarlo. Su cosa possiamo agire però? Sul condizionamento. L'arbitro dovrebbe andare diretto nel cerchio di centrocampo e guai chi s'avvicina. Per dire, un Guendouzi che s'avvicina, un Allegri che si toglie la giacca, uno stadio con 70.000 persone, quelli sono tutti condizionamenti. Delle volte il VAR diventa una cosa preceduta da un'assemblea di condominio"
IANNI-ALLEGRI - "Da quello che ho saputo da chi era in campo, Allegri aveva scambiato Ianni per uno della Lega o degli arbitri. Dopo, dentro gli spogliatoi, Allegri si è scusato e Ianni gli ha detto che dovrà pagare la multa qualora gli arrivasse. Allegri ha accettato!".
SILENZIO STAMPA - "La ricetta giusta non ce l'ho. Visto che ci sarebbe stato almeno un 50% di opinione pubblica a schierarsi con la Lazio credo sia stata la scelta giusta perché non c'era bisogno di incentivare lo scontro. Avrebbe solo appesantito l'ambiente".
