Lazio, Giordano: "Provedel? Io non ho mai perso il portiere. Cancellieri..."

Ai microfoni di Radio Laziale Bruno Giordano ha analizzato la prestazione della Lazio a Bergamo. Queste le considerazioni dell'ex biancoceleste: "I tre punti li potevi fare. Come valori rispetto all’anno scorso sei lo stesso se non addirittura meglio con l’arrivo di Cataldi e Cancellieri, invece l’Atalanta mi sembra indebolita e ha perso Retegui capocannoniere. L’anno scorso te la giocavi, dovresti farlo anche ora”.
“Sicuramente è un buon punto che fa la classifica, ti vivi la settimana in un modo perché oggi i giornali parlano di spirito di gruppo. Se la palla fosse entrata avrebbero detto che la Lazio è in crisi perché si basa tutto sull’episodio”.
“Provedel? Io non l’ho mai perso il portiere. L’anno scorso ha fatto una stagione così così, il portiere è uno solo ed è più facile vedere l’errore, ma pure Maignan fa errori ogni 3-4 partite e rimane un fenomeno. Ieri Provedel è stato fenomenale su tante parate, i problemi sono altri nella Lazio”.
“Miglioramenti in difesa? Una squadra che subisce 5-6 occasioni nitide non è considerabile solida. Aveva fatto bene nel primo tempo ma nel secondo tempo non posso dire che la prestazione sia stata buona, al netto delle individualità come Gila che ha giocato benissimo”.
“Isaksen ha creato un paio di occasioni è andato verso la porta e si è guadagnato un’ammonizione. Ha giocato peggio di Zaccagni? Io non credo e Zaccagni ha anche l’aggravante che dovrebbe trascinare questa squadre. Sarebbe stato meglio avere Cancellieri perché un giocatore al massimo va sfruttato, era l’ala più in forma. Ora devi cercare di coinvolgere chi ha giocato meno, ma dobbiamo smettere di dare importanza all’individuo. La Lazio gira o non gira come collettivo, non nei singoli”.