Lazio, Sabatini: "Ho detto una stupidaggine su Isaksen e ho chiamato Sarri"

13.12.2023 17:30 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Andrea Castellano - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Sabatini: "Ho detto una stupidaggine su Isaksen e ho chiamato Sarri"
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Nella trasmissione 'Taconazo' sul canale Twitch di Cronache di Spogliatoio, Walter Sabatini è tornato a parlare di uno degli acquisti estivi della Lazio. Si tratta di Gustav Isaksen, che con il tempo è entrato sempre di più nelle gerarchie di Maurizio Sarri, anche se attualmente è infortunato. Sul danese, in particoalre, ha svelato un retroscena degli ultimi giorni. Ecco le sue parole: "Nell'ultima puntata detto una castroneria imperdonabile. Questa cosa mi ha talmente tormentato che la mattina dopo ho chiamato Sarri. Ho detto che Isaksen è un destro prevalente, e questo è un aggettivo che io uso normalmente per i giocatori ambidestri, che anche loro hanno un piede prevalente, ma nel caso del danese è sbagliato. Però anche se avessi detto che è un mancino prevalente avrei detto una stupidaggine, perché lui è un mancino naturale. Io mi sono sbagliato perché ho attinto a un ricordo un po' di sbadito delle partite del giocatore col Midtjylland, perché gli ho visto fare dei gol e degli assist con il piede destro. Ma le posture del giocatore sono del mancino naturale. Infatti, la mattina dopo sono andato a controllare e ho visto che ho detto una castroneria".

Poi ha continuato, parlando di Sarri: "Però non contento ho chiamato Sarri per dirgli: 'Senti ma è un mancino prevalente?' E lui mi fa: 'No no, ascolta, è un mancino naturale'. Quindi ha infierito su di me involontariamente (ride, ndr.). Non potevo però fare questa confessione pubblica, me ne sono vergognato. Mi ha detto che Isaksen è un giocatore forte, ma quello lo sappiamo. Quello che dico io è che è una bomba inesplosa, perché ho sempre l'impressione che possa far succedere qualcosa e poi si ferma. Gli manca l'arroganza, la prepotenza, che sarebbero giustificate dalla sua corsa, dalla sua velocità e dalla sua tecnica. Però deve mettere su un pochino di arroganza in più. Comunque è un mancino naturale".