Murale Gabriele Sandri, il fratello Cristiano: "Ecco come stanno le cose"

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La notizia della possibile cancellazione del murale dedicato a Gabriele Sandri e sito a Piazza Vescovio ha fatto esplodere i tifosi della Lazio. L'evento di ieri sera con una camionetta del Comune presente per cancellare tutte le scritte calcistiche della zona continua a far discutere. Potrebbe però essersi trattato solo di un errore e il murale dedicato al tifoso biancoceleste scomparso nel 2007 non dovrebbe essere toccato. A fare chiarezza ci ha pensato Cristiano Sandri che, contattato in esclusiva dalla nostra redazione, ci ha spiegato i fatti. Ecco le sue parole: "Sono stato informato di questa situazione mentre ero in treno e tornavo da Napoli per un processo. Tutti si sono allarmati, dopodiché abbiamo cercato di contattare i vertici per capire da un punto di vista comunale se c'era questa intenzione, ma da quello che ci hanno riferito non è così. Il murale di Gabiele non sarebbe stato toccato e sarebbe stato solo un equivoco".  Probabile, quindi, che a essere cancellate saranno le scritte calcistiche e politiche, ma non il ritratto di Gabriele che dovrebbe restare al suo posto. 

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