Lazio, si torna a sorridere all’Olimpico: contro il Genoa è 3-1

La Lazio torna a vincere all’Olimpico dopo oltre un mese, contro la Salernitana il 7 novembre l'ultimo squillo. I biancocelesti battono per 3-1 il Genoa e si rilanciano in classifica. Pedro nel primo tempo, Acerbi e Zaccagni nella ripresa stendono i rossoblù. Nel finale la rete di Melegoni accorcia le distanze ma non cambia il risultato finale. Aquile che salgono a quota 28 e danno un segnale alle altre avversarie. Ora la trasferta a Venezia prima delle vacanze di Natale.
FORMAZIONI - Sarri che deve rinunciare a Ciro Immobile. L’attaccante fermato da un disturbo gastrointestinale è l’assente di lusso, ma il mister non cambia la squadra: 4-3-3 confermato con Felipe Anderson schierato come centravanti. Sulla linea mediana Luis Alberto parte ancora dalla panchina, con Basic e Milinkovic ai lati di Cataldi. Difesa confermata. Nel Genoa non ci sono Fares e Caicedo, ma in campo vanno gli altri ex Portanova, Pandev e Badelj.
PRIMO TEMPO - La Lazio parte attenta e al 7 è Pedro a provare a svegliare i suoi: azione personale e tiro a girare che impegna Sirigu e lo costringe a smanacciare in angolo. Ancora lo spagnolo si rende pericoloso al 16 quando si perde in un dribbling di troppo e il suo tiro trova il salvataggio di Vanheusden. Aquile che creano tanto, ma mancano l’affondo negli ultimi venti metri. Pedro è l’uomo più pericoloso ed è inevitabile che sia proprio lui a trovare il gol del vantaggio. L’iberico sblocca il match al 37’ quando Felipe Anderson ruba palla alla difesa ospite e serve Pedro a centro area che batte Sirigu. Lazio che gestisce la gara fino all'intervallo.
SECONDO TEMPO - Shevchenko si affida ai cambi, ma è la Lazio a sfiorare il bis quando sul cross di Milinkovic, Zaccagni non arriva all’appuntamento con il pallone. Lazio che continua a gestire iil pallone e Sarri inserisce prima Radu e Luis Alberto, poi Lucas Leiva al posto di Hysaj, Basic e Cataldi. Proprio il terzino romeno va vicino al bis con un tiro dalla distanza che impegna Sirigu. Raddoppio che arriva poco dopo sull’angolo tagliato di Luis Alberto che trova il colpo di testa di Acerbi. Lazio che sulle ali dell’entusiasmo trova anche il 3-0 con Mattia Zaccagni che batte il portiere ospite sull’assist al bacio di Luis Alberto. Nei dieci minuti finali c’è tempo per gli ultimi cambi con Muriqi e Patric in campo e Genoa che accorcia le distanze con Melegoni. Nel recupero l’attaccante kosovaro cerca un gol con una conclusione mancina dalla distanza che non esce di molto.
Pubblicato il 17/12