Immobile, la Lazio sogna il colpo di scena: ma le speranze diminuiscono. Gli scenari

Man mano che ci si avvicina al derby, sta diventando praticamente una certezza l'assenza di Ciro Immobile. Sono diminuite le speranze di averlo anche in panchina, seppur simbolicamente. Ieri il capitano ha rivisto Sarri e i compagni dopo la due giorni olandese. Ha continuato a lavorare a parte, "corricchia" ormai da una settimana. Non s'è mai allenato in gruppo: tutto lascia pensare che domani seguirà la squadra dalla tribuna come accaduto nelle ultime settimane. Ogni aggiornamento, riporta la rassegna stampa di Radiosei, è rinviato alle prossime ore. Sarà l'ultimo giorno per valutare l'ipotesi di portarlo in panchina, per quanto le chance siano remote. Ciro ha parlato ieri con Sarri, riparleranno oggi, sono sempre in contatto. Ma se le indiscrezioni confermeranno il forfait, il capitano della Lazio proverò a puntare Monza e Juventus per centrare il rientro in anticipo rispetto alle previsioni iniziali, che lo ridavano in campo nel 2023. Dipende tutto da come andranno i prossimi allenamenti e, soprattutto, dal controllo fissato lunedì mattina.
Ciro è uno che non si arrende neppure davanti all'evidenza. Più gli dicono "derby no" e più lui prosegue ostinatamente la sua corsa al rientro, senza risparmiarsi, senza precludersi nulla. È il primo a sapere che il derby rimane un miraggio, ma dentro di sé ragiona come se potesse raggiungerlo. Questo metodo lo aiuta e l'ha portato a tornare a correre dopo due settimane dallo stop, pur essendo stato certificato uno stiramento superiore al primo grado. Derby o non derby. Ciro rimarrà accanto ai compagni. Stasera pernotteranno a Formello. La presenza di Immobile varrà come immagine scatenante.