PRIMAVERA - Lazio, Franco: "Vogliamo battere la Roma. Questa maglia non è per tutti"
Roma praticamente seconda a 16 punti, Lazio penultima a 7. Con questo divario di punti e di fiducia i biancocelesti si presenteranno al derby del prossimo sabato: ma le stracittadine sono sempre partite a sé, anche in Primavera. La squadra di Menichini cercherà di farsi forte delle mura del Fersini per stendere i giallorossi, volare per un giorno e respirare aria di tranquillità. Damiano Franco, difensore delle aquile, si è raccontato e ha presentato la sfida a Lazio Style Radio 89.3: "Sono al decimo anno di Lazio e sono molto contento del percorso svolto finora. Nel salto dall'Under 17 alla Primavera sono stato agevolato, perché nella passata stagione avevo già raccolto delle convocazioni. Lavorare con la Primavera è sicuramente più impegnativo. Sono un difensore con il vizio del gol, nei tre anni appena passati ne avrò segnati circa 30".
IL DERBY DI SABATO - "Siamo un gruppo molto unito, affrontiamo ogni difficoltà insieme. Non credo ci siano dei leader, ogni membro è importante: non siamo in un momento facile, ma abbiamo parlato e siamo concentrati sul derby di sabato. La gara con la Roma si sente, è la partita dell'anno. Lo staff tecnico ci da tanti consigli, Menichini e D'Urso stanno lavorando nei dettagli. Dobbiamo essere più cattivi in fase offensiva perché anche con la Juventus avremmo potuto ottenere un risultato positivo".
I SUOI IDOLI - "La squadra mi fa stare tranquillo, io mi ispiro a Sergio Ramos perché anche lui segna molto. È un'emozione indescrivibile anche solo segnare nelle partitelle di allenamento. Marcare Correa è un sogno per qualsiasi difensore, ci ho parlato durante fisioterapia e mi ha detto di stare tranquillo, perché anche lui aveva patito lo stesso infortunio".
COSA MANCA ALLA SQUADRA - "La Primavera della Lazio è un bel gruppo, ci manca qualcosa per fare il salto di qualità. I miei genitori sono molto contenti del mio percorso. Il mio obiettivo è giocare con più costanza e magari un giorno arrivare in prima squadra. Avere Inzaghi in prima squadra è una motivazione in più, perché è un tecnico che osserva molto i giovani. Finora la squadra più pronta della categoria Primavera è l'Atalanta, ma anche il Cagliari ci ha messi in difficoltà. A noi manca un po' di cattiveria sotto porta".
LA LAZIO - "Indossare la maglia della Lazio non è per tutti, ha un peso in più: tutti vorrebbero vestirla. Una volta ho segnato in un derby, ho i brividi solo a ripensarci. Spero che possa arrivare il risultato sabato, tutti abbiamo voglia di vincere. Il mio primo gol l'ho dedicato alla mia famiglia perché so che mi segue sempre".