Napoli - Atalanta, pari e polemiche: Giacomelli esce tra i fischi

Finisce 2-2 tra Napoli e Atalanta al San Paolo. Ma è il caso di partire veramente dalla fine. Minuto 85: cintura evidente in area di Kjaer su Llorente, Giacomelli lascia proseguire e sul contropiede Ilicic trova il gol del pareggio. Neanche il prolungato check con il Var cambia la sua decisione, scatenando l'ira degli azzurri: Insigne viene ammonito, Ancelotti espulso insieme al team manager De Matteis. Gli otto minuti di recupero non cambiano il risultato, la frittata ormai è fatta. E i tifosi partenopei accompagnano l'uscita dell'arbitro di Trieste tra fischi e cori. Un'immagine che, proprio nel giorno di Lazio - Torino, rievoca vecchi spiacevoli ricordi ai tifosi biancocelesti.
NAPOLI, UN ALTRO PAREGGIO - Un risultato che, a conti fatti, va piuttosto stretto al Napoli, al secondo pareggio di fila dopo quello di Ferrara. Gollini nel primo tempo salva prima su Milik poi su Callejon, prima di arrendersi al colpo di testa ravvicinato di Maksimovic. Gli azzurri hanno una grandissima occasione per raddoppiare ancora con Milik che prende palo a porta sguarnita. L'Atalanta allora ne approfitta e trova il pari con Freuler e la complicità di Meret prima dell'intervallo. Nella ripresa l'attaccante polacco si riscatta trovando il gol che sembra poter regalare il successo ai suoi, ma nel finale la decisione di Giacomelli lascia il San Paolo con l'amaro in bocca. E lascia soprattutto il Napoli al quinto posto a tre punti dall'Atalanta.