Foggia si riprende la Lazio: "Siamo una squadra forte"

06.09.2008 12:26 di  Alessandro Zappulla   vedi letture
Fonte: La Provincia Quotidiano - di Alessandro Zappulla
Foggia si riprende la Lazio: "Siamo una squadra forte"
TUTTOmercatoWEB.com

Estro, classe e qualità, la Lazio ha ritrovato il suo talento. Pasquale Foggia è stata sino ad ora la scommessa in sospeso di Lotito. Né vinta, né persa insomma, ma solo rimandata. Nove maglie diverse in otto anni e tanta classe manifestata a fasi alterne, stanno a sintetizzare una carriera sin qui incompiuta del fantasista partenopeo. Ma stavolta per il piccolo funambolo napoletano l’avventura alla Lazio potrebbe dimostrarsi diversa. Un precampionato perfetto, ed un avvio di stagione da incorniciare infatti, regalano a Pasquale e alla Lazio la speranza di un anno diverso. A Cagliari ha saputo aspettare accomodandosi silenziosamente in panchina e poi lanciato in campo da Rossi ha contribuito con il suo genio e la sua visione di gioco a demolire la squadra di Allegri. Qualche tempo fa fu proprio Pasquale a lamentarsi: “La mia più grande sconfitta? – disse – non esser riuscito ad impormi nella Lazio”, un sogno, un cruccio, un desiderio. Ma a volte i desideri si avverano, e questo forse è proprio il caso di Pasquale, che il destino e qualcuno di nome Claudio Lotito hanno rivoluto fortemente a Roma. E lui che fa? Gioca e ripaga, ma ora con un piglio diverso e con la convinzione che quest’anno è tutta un’altra musica nella Lazio: “Lo spogliatoio è più unito rispetto allo scorso anno – ha dichiarato Foggia a Radio Kiss Kiss – Quest’anno siamo una squadra forte, che ha una gran voglia di riscattare lo scorso campionato. I presupposti ci sono tutti per migliorare ulteriormente. Tutti noi lavoriamo bene in settimana per poter giocare la domenica, anche perchè è solo calcando il terreno di gioco che si possono ottenere miglioramenti”. Si esprime a perfezione sia a destra in un 4-4-2, che come trequartista, inserendosi fra le linee del gioco avversario e questo è proprio ciò che il tecnico romagnolo gli ha chiesto di fare inserendolo a Cagliari a partita in corsa. E lui che non si attendeva certo una partenza dalla panchina, non si è scomposto affatto, non ha fiatato ed ha eseguito. Maturità conquistata e diversa personalità, che potrebbero valerglidi qui a breve la piena fiducia del mister e le chiavi del centrocampo laziale. Ma Pasquale sa che questa è la sua ultima chance per affermarsi a Roma: “Sì, è vero, Voglio farmi trovare pronto – ha detto - per quando mister Rossi deciderà di chiamarmi in causa, so che davanti a me ci sono calciatori di assoluto valore, ma sarò sempre a disposizione. Lo spogliatoio è decisamente più forte rispetto a quello della passata stagione". Dunque altro campionato e altra musica per Foggia e le prime note non sembrano certo stonare. Pasquale poi nell’intervista radiofonica non si esime nel dire la sua su un problema salito alla ribalta delle cronache nelle ultime ore. Si tratta del terribile Morbo di Gehring di cui è gravemente affetto Stefano Borgonovo ex-calciatore di Juve, Milan e Fiorentina: “Preoccupa meno – afferma il trequartista biancoceleste - perché al giorno d’oggi ci sono più controlli rispetto al passato. Personalmente, poi, non prendo neanche un Aulin senza un consulto medico. Speriamo che queste morti tremende possano finire presto: con la vita non bisogna scherzare".