Lazio, Nicolini racconta Marcos Antonio: "Più forte di Lucas Leiva. Il suo arrivo..."

05.06.2022 07:40 di Ludovica Lamboglia Twitter:    vedi letture
Fonte: Ludovica Lamboglia - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Nicolini racconta Marcos Antonio: "Più forte di Lucas Leiva. Il suo arrivo..."

Marcos Antonio sarà un nuovo giocatore della Lazio. E’ fatta per il centrocampista dello Shakhtar Donetsk che arriverà a breve nella Capitale per 8 milioni di euro. Il regista e mezzala brasiliano guadagnerà 1,5 milioni a stagione fino al 2027. Si attende solo l’ufficialità, Marcos Antonio freme e non vede l’ora di vestire i colori biancocelesti. A parlare della trattativa andata in porto tra la Lazio e lo Shakhtar è il vice direttore sportivo Carlo Nicolini. Queste le sue parole rilasciate in esclusiva ai nostri microfoni: “L’arrivo non lo so perché era in Brasile, ci vorranno le giuste tempistiche per arrivare però le cose sono sistemate. Non sono personalmente in contatto con Marcos ma il suo arrivo è imminente. So che il ragazzo freme per ufficializzare definitivamente il tutto”.

CARATTERISTICHE – “Marcos Antonio è un ragazzo molto giovane ma che ha già una grande esperienza con molti campionati alle sue spalle. Ha parecchie presenze nelle coppe europee quindi è un brasiliano che ha già superato la fase di adattamento al calcio europeo. Tra le sue caratteristiche c’è una grandissima frequenza di passo abbinata ad una grande resistenza. E’ sia veloce che resistente ed ha una grandissima tecnica. Fa tranquillamente box to box e può scendere dai difensori centrali a prendere palla e impostare perché ha queste qualità e conoscenza grazie anche a De Zerbi. Marcos può giocare anche vicino all’area avversaria ed ha un tiro importante, non a caso ha fatto anche dei gol importanti fuori aerea. Secondo me è un giocatore moderno e completo perché fa entrambe le due fasi, sia quella di possesso che di recupero. Credo che, considerando anche l’età e il margine di crescita, sia un investimento molto importante per la Lazio”.

LAZIO  – “Secondo me si può trovare davvero bene con la Lazio perché Sarri è un allenatore che secondo me può esaltarne le qualità. Lui è un giocatore che può fare tranquillamente questo tipo di gioco. E’ un ragazzo molto maturo di testa e un professionista esemplare che non è poco in Italia. Dal punto di vista tattico, delle pressioni, la piazza di Roma è una importante che ti mette sotto questo tipo di pressioni. Credo che lui abbia tutte le caratteristiche per far sì che abbia un bel futuro nella Lazio”.

EREDE DI LUCAS LEIVA –Secondo me è più forte di Lucas Leiva. Gli manca la sua esperienza, Lucas è un giocatore che è arrivato a fine della sua carriera quindi stiamo parlando di un calciatore di grande esperienza. Dico più forte perché a quella età Lucas Leiva non era forte quanto Marcos Antonio. Il nostro brasiliano è molto più veloce di Lucas, e quindi in un calcio fatto di ripartenze lui ha delle caratteristiche che Leiva non aveva. Credo che Marcos possa diventare anche meglio. L’inserimento e l’adattamento e il feeling con allenatore e compagni sarà il tempo a dirlo. So per certo che la Lazio abbia fatto un grande colpo”.

TRATTATIVA “Operazione a fari spenti? Sono polemico con gli addetti ai lavori italiani perché non capisco come non si possa avere sott’occhio, o nei taccuini dei più grandi direttori sportivi delle società italiane, giocatori come quelli che ci sono allo Shakhtar. Ci sono giocatori importantissimi e fortissimi che hanno alle spalle Champions League e campionati vinti che hanno fatto i giri delle Nazionali. Qui in Italia quando viene fatto un nome sembra sempre che si stia parlando di un extraterrestre. La Lazio è stata brava a portare avanti una trattativa senza pubblicizzarla troppo prima sulla stampa e i social. Questo avrebbe complicato i rapporti e l’operazione. Il ragazzo e noi come Shakhtar se c’è la possibilità di lasciarli andare in una top squadra, cerchiamo sempre di agevolare la situazione. Questa trattativa non è stata nemmeno lunga o difficile”.

TEMPERAMENTO “Il temperamento di Marcos all’interno dello spogliatoio? Calcolando che è un 2000 e ha già una figlia di 2 anni, e che è andato via da casa da molto giovane, è sicuramente un giocatore già maturo. Nonostante la fisicità che può sembrare a prima vista un bambino è invece dotato di una fortissima personalità. Sicuramente non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Credo che non abbia nessun tipo di problema di rapportarsi ad uno spogliatoio importante come quello della Lazio. Credo che sia facile anche per i suoi futuri compagni accettarlo e integrarlo. Essendo Marcos professionista facilita l’apprezzamento e l’inserimento. Non vedo punti deboli o negativi in questa trattativa”.

Scritto il 4/6/2022