Lazio, Diaconale: "Parole di Ranieri offensive, intervenga la Lega"

Pubblicato il 3 maggio 2019 alle ore 12:31
04.05.2019 07:17 di  Laura Castellani  Twitter:    vedi letture
Lazio, Diaconale: "Parole di Ranieri offensive, intervenga la Lega"

LAZIO, PARLA DIACONALE - Ai microfoni di Lazio Style Radio, Arturo Diaconale - portavoce della società sportiva Lazio - è intervenuto per commentare la domanda posta a Ranieri, mister romanista, in conferenza stampa: "Io credo che su questa conferenza stampa e sulle dichiarazioni di Ranieri debba intervenire la Lega. Le affermazioni sono gravi e pesanti e nascono dalla confusione tra tifoso e tesserato: il tifoso può fare e pensare quello che crede, un tesserato invece è una persona che ha un ruolo di responsabilità. Le dichiarazioni di un tesserato, soprattutto quando così gravi, devono essere almeno suffragate da delle prove. Altrimenti diventano offensive nei confronti di una società, come la Lazio, che queste cose non le merita. Alcuni tifosi biancocelesti ultimamente hanno detto che la Roma ha avuto vita facile nelle ultime due di campionato, ma nessuno della società Lazio si sognerebbe di dire una cosa del genere".

TIFOSI E TESSERATI - "L'allenatore della Roma non può mischiare due ruoli, così ha fatto dichiarazioni da tifoso e non da dirigente responsabile. È una cosa di cui si deve occupare la Lega, la Lazio non può accettare di ricevere offese che non merita. I biancocelesti domenica metteranno tutto il loro impegno, nessuno deve dubitarlo, non rinunciamo a nulla e ci battiamo con la massima determinazione. Noi faremo la nostra parte, loro facciano la loro. Questo campionato non si merita di avere di avere i pozzi avvelenati in questo modo, la Lazio non ha nessun interesse ad aprire polemiche con la Roma. Così però si aprono dei contenziosi e tensioni tra tifosi che possono rovinare tutto il torneo. Bisogna fare un appello al buon senso e al senso di responsabilità, la gente esperta dovrebbe evitare di compiere errori di questo tipo, serve più attenzione. Noi non avveleniamo niente, ma vogliamo difendere le nostre posizioni legittimamente".

RANIERI: "LAZIO CHE SI SCANSA? NON CI PENSO"

LAZIO, IMBRATTATO IL MURALES DI IMMOBILE

TORNA ALL'HOMEPAGE