Lazio, Sarri chiama Marusic e Basic: il punto sui rinnovi
RASSEGNA STAMPA - Sarri, nel vertice di novembre con Lotito e Fabiani ha giocato d’anticipo esponendo le sue richieste: un piano di lavoro è il mercato, l’altro i rinnovi. Il tecnico ha indicato Insigne e Ilic come rinforzi per gennaio e spera di essere accontentato, ma non solo. Ha parlato con Marusic e Basic in scadenza a giugno (due dei cinque: Hysaj, Pedro e Vecino), per capire la loro volontà di rinnovare.
Se il mercato sarà a saldo zero questo significa che uscite, entrate e rinnovi dovranno essere alle stesse cifre di oggi a meno che non si utilizzino i soldi di eventuali cessioni per aumentare le offerte. Come riporta il Corriere dello Sport, i margini di manovra si conosceranno il 16 dicembre, domenica infatti sono scaduti i termini per presentare la fotografia finanziaria al 30 settembre scorso.
Marusic è per Sarri un pilastro, Basic dopo l’exploit, un salvatore. Rinnoverebbe entrambi ma c’è il rischio di perderli. Il montenegrino ha ricevuto sondaggi già per gennaio da club italiani di livello, ma Lotito non lo lascerà mai. Basic anche per giugno, da Germania e Liga (il Betis). Marusic era ad un passo dal rinnovo a giugno, cifre concordate (1,7 milioni e migliorato un bonus), ma Lotito è passato dal sì al no in poche settimane.
Nonostante il pressing di Sarri sarà difficile convincere il difensore a firmare alle stesse cifre e solo per un anno, Basic invece è disposto ad ascoltare la proposta. Su Marusic i dubbi della società sono legati all’età, 33 anni compiuti ad ottobre.
