Calcioscommesse, Tonali e non solo: quali sono gli scenari

La maxi inchiesta nel mondo del calcio legata alle scommesse ha sconvolto la carriera di diversi calciatori, due su tutti Tonali e Fagioli, squalificati per un lungo periodo. Ora i pm della procura di Milano hanno chiuso le indagini verificando l’assenza di combine. Come riporta Sport Italia, nessun calciatore coinvolto si sarebbe venduto le proprie partite, ma solo partite di altri sport o di poker online. Nell’ambito calcistico solo Tonali e Fagioli, già squalificati in passato, si sono visti contestare il fatto di aver pubblicizzato le piattaforme illegali di scommesse o di gioco del poker.
Gli altri indagati sono invece accusati soltanto di partecipazione a giochi d’azzardo non autorizzati. Per questo gli indagati potrebbero chiudere il tutto pagando solo una minima multa, ma in questi casi la pena potrebbe variare dall’arresto, fino a 3 mesi, ad una multa da massimo 500 euro.
Tonali, Fagioli e tutti gli altri indagati possono però evitare il maxi processo tramite l’oblazione (Articolo 162 del codice penale), pagando una multa amministrativa di circa 250 euro per estinguere la contravvenzione.