Lazio, Vardy e la Cremonese: Floriani Mussolini si racconta

Romano Floriani Mussolini si è raccontato ai microfoni di Radio Laziale, trattando anche il tema del suo passaggio dalla Lazio alla Cremonese
25.11.2025 15:30 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, Vardy e la Cremonese: Floriani Mussolini si racconta

Romano Floriani Mussolini, terzino della Lazio in prestito con diritto di riscatto alla Cremonese, è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale per commentare l'andamento della sua stagione, raccontando dei retroscena su alcuni compagni come Jamie Vardy, ma anche per esprimersi sul trasferimento dai biancocelesti ai grigiorossi e sulla formula che lo ha portato a Cremona. 

SERIE A - "Sono salito un gradino alla volta. Ho fatto un percorso fondamentale, perché di solito si pensa ad andare in Serie B o in Serie A dalla Primavera, invece a me è servita la Serie C: mi ha consentito di andare in B e in A con un'altra mentalità, un'altra esperienza. Finora sono molto contento dell'esperienza e del minutaggio, non era scontato. Ogni partita per noi è una battaglia, il nostro obiettivo è la salvezza. Quando giochi contro squadre top è sempre difficile, ma penso che questa per me sia esperienza: più gioco, più mi sento confidente. Rispetto alla Serie B il margine d'errore è zero. L'avversario che mi ha impressionato di più? Una partita che mi è rimasta impressa è quella contro l'Inter, quando avevo sulla fascia Bastoni, Dimarco e Mkhitaryan che si allargava. Era la prima da titolare". 

VARDY - "Il gruppo è fantastico, di lavoratori. Siamo un gruppo umile. Questo è merito anche di mister Nicola che è un grande lavoratore, ma anche una grande persona. A noi giovani ci incentiva a provare, anche a costo di sbagliare. Questa cosa mi ha segnato. Vardy? Beve tantissima RedBull. Abbiamo un frigo altezza uomo pieno di RedBull. Credo la beva tutti i giorni, ma ce la fa alla grande. Quando si allena sembra uno di un'altra età. Fisicamente sta benissimo, ci mette sempre il 100%: un professionista a 360°". 

LAZIO - "La Lazio cerco sempre di seguirla. Penso che abbia ripreso i livelli da Lazio. Ricordiamoci che c'è mister Sarri in panchina ed è un valore aggiunto, sa come far girare la squadra e conosce l'ambiente. Lazio-Cremonese? Ci penso spesso, non vedo l'ora di tornare all'Olimpico. Sono qui in prestito, quel che verrà in futuro sarà frutto di ciò che avverrà in questa stagione. Io cerco di fare il mio meglio, poi starà al club. La formula? Io sono in prestito con diritto di riscatto, non c'è alcun contro-riscatto e non so se me lo sarei aspettato, in ballo c'erano tante altre cose. Io sono contento di essere a Cremona, mi permette di iniziare questo percorso con meno pressioni". 

Niccolò Di Leo
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Niccolò Di Leo
Roma, 2000. Redattore per lalaziosiamonoi.it. Speaker, addetto social e redattore per Radio Laziale. Redattore per Lottomatica.sport, Goldbetlive.it, Totosì.sport e Calcio.com.