Lazio, intesa Sarri - Lotito sul mercato: pronti tre rinforzi
RASSEGNA STAMPA - Il vertice di mercato tra Sarri, Fabiani e Lotito, andato in scena lo scorso venerdì a Formello, ha finalmente portato a una comune intesa in vista di gennaio: tre i ruoli che andranno rinforzati nella prossima sessione, a fronte di due o tre uscite. A centrocampo serve un'altra mezzala e un regista, visto che Rovella sarà costretto a operarsi. Mau, poi, aspetta un vice Zaccagni e, se dovesse partire Nuno Tavares, un terzino che possa sostituirlo.
Per quanto riguarda le cessioni, restano in uscita Noslin e Belahyane, mentre per Dele-Bashiru si valuteranno eventuali offerte. Meno certo è l'addio di Mandas, sul quale la società sta temporeggiando per capire il da farsi. Nell'incontro tra tecnico e società è stato pattuito che le decisione finali sulle partenze spettano a Sarri che, oltre a indicare i ruoli da rinforzare, potrà anche dare il proprio benestare sui rinforzi scelti da Fabiani. Sarà il ds a scandagliare il mercato, alla ricerca di proli appetibili che non siano necessariamente giovanissimi.
Tutto, però, dipenderà dal margine di manovra con cui la Lazio potrà operare sul mercato a gennaio. Come rivelato dal Corriere dello Sport, giovedì sera Lotito si è chiuso in sede per ultimare la relazione economico-finanziaria da sottoporre alla nuova Commissione di controllo dei conti. L'intenzione del club era di presentarla via e-mail entro lunedì e domani si saprà se è stata ricevuta. La società non esclude alcuno scenario: mercato libero, semiaperto, a saldo zero. È stato già approntato un doppio piano: il primo, più economico, prevede entrate e uscite; il secondo è pensato senza l'obbligo di vendere, che, però resta necessario per non rischiare nuovi blocchi del mercato in estate.
