Lazio, Sarri boccia i nuovi: la lista dei sacrificabili per gennaio
RASSEGNA STAMPA - Manca poco più di un mese all'inizio del mercato di gennaio, mai come quest'anno così importanti per le sorti della Lazio. Nella giornata di ieri è avvenuto un vertice di mercato utile a stabilire le strategie da adottare. A prescindere da nomi e necessità, per acquistare servirà effettuare qualche cessione e il mister sembra avere le idee chiare.
I nomi nuovi, coloro che sono arrivati la scorsa stagione sotto la guida di Baroni, non rientrano nei piani e medio-lungo termine di Sarri. Ormai è evidente, il loro minutaggio è ridottissimo. Stando a quanto riportato dal Messaggero, qualora dovesse arrivare un'offerta, i vari Noslin, Belahyane e Dele-Bashiru - anche se Fabiani insiste per dare ulteriori chance al nigeriano - sarebbero i principali candidati per fare cassa e agire in entrata.
Oltre ai tre nomi citati in precedenza, anche Nuno Tavares è presente nella lista dei sacrificabili. Sarri è pronto a lasciar partire il calciatore potenzialmente più esplosivo della rosa per far avvicinare la stessa alla sua idea di calcio il più possibile, con 40% dell'ipotetica rivendita che andrà all'Arsenal. Un altro calciatore arrivato l'estate scorsa è in procinto di lasciare la Capitale: l'addio di Christos Mandas è forse quello più probabile, un addio doloroso ma necessario sia per la Lazio che per la crescita del giocatore.
Infine, oltre ai sacrificabili ci sono anche quei calciatori che, qualora dovesse arrivare un'offerta allettante, potrebbero partire nonostante la loro centralità nel progetto Lazio. Di fronte a offerte di almeno 25 milioni di euro, uno tra Guendouzi, Isaksen o Castellanos potrebbe partire.
