Felipe Anderson, jolly non-stop: dal 2021 nessuno come lui in Europa!

Attaccante non-stop, in perpetuo movimento. Felipe Anderson si allena due volte al giorno, nei giorni liberi e di riposo, gioca tre partite a settimana da un anno e mezzo. E soprattutto è all'86esima gara su 86, da quando è arrivato Sarri non ne ha saltata una. Non ha diritto a riposo, soprattutto quando Ciro è out. Manca Immobile? Ecco il Felipe mobile. Ala o centravanti, è diventato un attaccante utile per tutti gli usi. Dal giorno dell'allenatore biancoceleste sulla panchina della Lazio, riporta la rassegna stampa di Rasiosei, nessun giocatore dei cinque campionati top d'Europa ha giocato più gare di Felipe Anderson: 63.  E ora a Sarri non resta che Anderson per affrontare il prossimo tris di gare (Bologna - AZ - derby), una bolgia nella bolgia. Al tecnico decidere quando e come consentirgli di rifiatare. Gli chiederà un ultimo sforzo prima della pausa. Veniva da due stagioni anonime, si è ripreso il tempo perso. Si sdoppia con dedizione, ha segnato sei volte in A, punta la doppia cifra. In Conference s'è divorato un bel po' di gol, spera di rifarsi stasera, sarebbe il cinquantesimo colpo con la Lazio in tutte le competizioni. E sul derby... beh, quello d'andata l'aveva deciso lui.

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