Lazio | Basic, è l'ultima chance: il reintegro (inaspettato) prima dell'addio

27.09.2025 09:15 di  Elena Bravetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio | Basic, è l'ultima chance: il reintegro (inaspettato) prima dell'addio
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

RASSEGNA STAMPA - Fuori dalla lista, poi dentro. Per esigenza. Basic in uscita e richiamato. In scadenza, eppure ora provvidenziale. Poco lineare la storia tra Toma e la Lazio. Soltanto 70 presente in 4 anni, intervallati dal prestito di sei mesi alla Salernitana. Poco remunerativo, sotto ogni punto di vista: mancato riscatto da parte del club granata e mancata salvezza. Il croato - arrivato nell'estate del 2021 - non immaginava, probabilmente, di vivere a lungo una parentesi di carriera così complicata. Le speranze erano altre, le sue e quelle dei tifosi al momento dell'acquisto dal Bordeaux.

Quel contratto sta per scadere, si libererà a parametro zero il 30 giugno. Ma nel frattempo l'infermeria potrebbe regalargli qualche soddisfazione inaspettata in chiusura d'esperienza. In realtà, anche Sarri aveva sbagliato il “pronostico” sul suo conto: "Non gli manca molto, un pizzico di personalità e basta. Se ha giocato meno, la responsabilità è mia. Lui è completo, l’ho dimenticato in panchina troppo spesso". Soprattutto il messaggio successivo è stato smentito dal campo: "Ci aspettavamo una crescita più veloce, questo sì. Ma lui rappresenterà il futuro della Lazio, sono sicuro".
 
Dichiarazioni datate 2022, le certezze sono crollate con il passare del tempo. Basic ce l'ha messa tutta ma non è bastato. Non ha trovato continuità e quindi le prestazioni. Nel Bordeaux era una colonna del centrocampo dei francesi, con la Lazio non ha mai inciso. La volontà da una parte, il rendimento dal lato opposto. "Ora interagisco meglio coi compagni, adesso è cambiato tutto", disse 12 mesi dopo il suo acquisto. E ancora: "Ricomincerò da zero, vedremo se mi vorranno oppure no e cosa porterà il futuro".
 
Con il tempo, spiega Corriere dello Sport, ha perso la fiducia e ogni speranza di una convocazione in Nazionale. Nel 2020 era stato chiamato dalla Croazia - due partite disputate contro Turchia e Portogallo - sono rimaste le uniche. Impossibile rientrare nel giro senza un ruolo da protagonista nel club, a volte senza avere nemmeno il nome inserito in lista. Considerato come uno degli esuberi da piazzare sul mercato, è rimasto sempre alla base in attesa di una chance preziosa. E ora può concretizzarsi a Genova.

Questo articolo è redatto da Lalaziosiamonoi.it. La riproduzione, anche parziale, dell’articolo senza citazione è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge. Per tutte le notizie, mercato, interviste, esclusive e aggiornamenti in tempo reale sul mondo Lazio seguite Lalaziosiamonoi.it sul portale, sulla nostra app e su tutti i nostri social. Il sito web più letto dai tifosi della Lazio since 2008.