Lazio, minuto dopo minuto verso la gloria: le azioni più importanti di quel 26 maggio

TUTTOmercatoWEB.com

Il 26 maggio 2013 Roma e Lazio si sfidavano per la prima volta nella loro storia in una finale di Coppa Italia. Come ricorda la rassegna di Radiosei, a tentare per prima l'assalto fu la squadra di Petkovic con Klose che a porta vuota sbaglia dopo una respinta di Lobont. Risponde poi la formazione giallorossa con Bradley, che si infiltra in area mangiandosi l'occasione in diagonale. Sul finale di primo tempo ci prova ancora il tedesco, impensierendo e non di poco il portiere avversario con un colpo di testa da posizione ravvicinata. Nella ripresa la tensione è sempre più alta e da una parte all'altra continuano le occasioni fallite, prima con Totti, poi di nuovo con Klose, poi con Destro. Poi il minuto numero 70' sul cronometro: Totti atterra Hernanes sulla metà campo, a battere ci pensa Onazi. Mauri appoggia su Candreva e si propone sulla fascia, il compagno va in sovrapposizione e crossa in mezzo: Lobont sfiora il pallone e manda Marquinhos fuori tempo, il numero 19 è lì davanti, preciso, nel momento giusto al posto giusto ma leggermente defilato. Leggero il tocco col piede destro, quanto basta per scrivere la storia in un secondo. È il 71' di Roma - Lazio, finale di Coppa Italia. Lulic ha appena scritto la storia.