Lazio, onorato il giorno dei giorni: Patric e Vecino stendono l'Empoli

12.05.2024 14:32 di  Alessandro Vittori   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, onorato il giorno dei giorni: Patric e Vecino stendono l'Empoli

La Lazio riparte dopo Monza e, nella giornata sacra delle celebrazioni del 50esimo anniversario dello Scudetto '74, batte l'Empoli 2-0 e si porta alle spalle di Atalanta e Roma in classifica. A sbloccare la partita è Patric nell'ultimo instante di recupero del primo tempo, a chiuderla è Vecino a un giro di orologio dall'extra time finale. L'Olimpico delle grandi occasioni, con il tripudio di bandiere che ricordano il giorno dei giorni, può esultare e ricordare nel migliore dei modi la pagina più entusiasmante della storia biancoceleste.

LE SCELTE DI TUDOR - Conferma per Immobile dall'inizio, Felipe Anderson e Zaccagni alle sue spalle. In mezzo al campo Guendouzi e Kamada, con Lazzari e Marusic sugli esterni. Dietro, davanti a Mandas, il terzetto Patric - Romagnoli - Hysaj.

PATRIC ALL'ULTIMO RESPIRO - La prima accelerata della Lazio arriva dopo una decina di minuti, Kamada si infila nella difesa dell'Empoli e da sinistra trova Felipe Anderson in area, evitato Marin, il tiro del brasiliano viene respinto con il corpo da Luperto. I biancocelesti attaccano cercando l'ampiezza, i cross in mezzo però sono troppo morbidi e quindi preda dei difensori molto strutturati dell'Empoli. Il primo squillo dei toscani porta Caputo a tu per tu con Mandas e poi in gol dopo un rimpallo, ma la partenza è vistosamente in fuorigioco. Intorno al 20' Kamada commette due ingenuità: prima lascia troppo spazio in area a Bastoni e la conclusione dell'ex Spezia viene respinta da Romagnoli, poi sbaglia la prima uscita e lascia un'autostrada sempre a Bastoni, il cui tiro sfiora la traversa. Si cambia fronte e il giapponese infila in profondità per Immobile, Ismajli salva con il corpo in angolo. Nell'azione successiva ancora Ciro prende alle spalle la difesa dell'Empoli, salta Caprile ma la palla è troppo laterale, va a terra ma per Aureliano non c'è nulla. Al 35' Mandas salva la sua porta con un miracolo: Guendouzi sbaglia la giocata, Bastoni serve in area Cancellieri, che vince il rimpallo con Romagnoli e serve Caputo, il portiere greco con un miracolo clamoroso smanaccia in angolo. Immobile viene nuovamente imbeccato in profondità, posizione troppo allargata, sul primo palo Caprile respinge. Nel secondo minuto di recupero Zaccagni dalla bandierina mette in mezzo, Patric anticipa tutti sul primo palo e batte Caprile. Lazio in vantaggio.

LA CHIUDE VECINO - Guendouzi recupero palla alta, Zaccagni va ancora in profondità per Immobile, il capitano scivola nel cambio di direzione verso l'interno. Nicola opera la prima sostituzione, dentro Cambiaghi per Bastoni. Scorribanda centrale di Pezzella, la difesa della Lazio contiene la conclusione di Caputo che finisce alle stelle. Reazione degli uomini di Tudor, Marusic trova Felipe Anderson tra difesa e centrocampo avversari, Luperto devia il tiro in corner. Sul secondo tentativo di Zaccagni Pezzella alleggerisce di petto ancora in angolo e sfiora l'autorete. Tudor rivoluziona la squadra con un triplo cambio: fuori Guendouzi, Felipe Anderson e Immobile, dentro Rovella, Vecino e Castellanos. Kamada si alza sulla linea di Zaccagni, alle spalle del Taty, Rovella e Vecino formano la cerniera centrale. Altri due avvicendamenti per Nicola, Cacace per Pezzella e Destro per Caputo. Patric vede 8un corridoio per Vecino, l'uruguaiano si infila, la difesa empolese non chiude e lo fa arrivare alla conclusione, troppo schiacciata e imprecisa, palla fuori. Scambio tra Kamada e Castellanos, passaggio di ritorno al giapponese che prova una conclusione di sinistro stile Napoli, para Caprile. Dopo una serie di falli subiti da Zaccagni, Aureliano ammonisce Gyasi che stende il numero 20 involato sull'out dopo aver recuperato palla proprio all'ex Spezia. Entra in campo Pedro al posto di Zaccagni nella Lazio, Fazzini e Shpendi al posto di Maleh e Lupero nell'Empoli. Mandas sale in cattedra: prima respinge un colpo di testa insidioso di Shpendi, poi blocca un cross pericoloso con tre attaccanti dell'Empoli pronti a concludere. L'ultima scelta di Tudor è l'entrata di Cataldi per Kamada. Prima del recupero Vecino, servito da Pedro, tutto solo davanti a Caprile mette in rete e chiude una partita che poteva nascondere ancora insidie. Romagnoli becca il giallo e sarà costretto a saltare l'Inter, Mandas è costretto a un nuovo intervento importante, ma ciò che conta è che la Lazio porti a casa l'intera posta.