Lazio, chi dopo Sarri? Lotito si guarda intorno: tre nomi in ballo e una certezza...

14.03.2024 08:32 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, chi dopo Sarri? Lotito si guarda intorno: tre nomi in ballo e una certezza...
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Il ribaltone Sarri ha scosso l’ambiente Lazio, Lotito e Fabiani non meditavano l’esonero del Comandante e non s’aspettavano le sue dimissioni, quindi l’addio del tecnico ha costretto la società a guardarsi intorno, a prendere in fretta una decisione. La scelta è quella di andare avanti con Giovanni Martusciello, l’ex allenatore dell’Empoli ha dato disponibilità, Sarri ha capito le ragioni del suo (ex) vice, non ci sono state liti tra i due, anche se Maurizio nelle prime ore dopo l’addio s’aspettava d’essere accompagnato da tutti i suoi uomini. Il resto dello staff che Sarri aveva portato a Roma nel 2021 lo seguirà dopo Frosinone, a Formello resteranno uomini legati alla società come Fonte e Allavena. La Lazio però nonostante la conferma di Martusciello continua a guardarsi intorno, non è stata accantonata l’idea di prendere subito un nuovo allenatore.

NOMI - Non un traghettatore, ma un allenatore che possa diventare anche quello del futuro, quindi firmare almeno un contratto fino a giugno 2025, con opzione di ulteriore rinnovo in caso di obiettivi prefissati e conseguiti. Tre i nomi che sono avanti a tutti in queste ore convulse. Il primo è quello di Igor Tudor che è reduce dall’esperienza a Marsiglia, dove aveva chiuso al terzo posto in Ligue 1, guadagnandosi l’accesso ai preliminari di Champions. Tra la Lazio e Tudor ci sono stati già alcuni contatti, è assistito da un ex come Anthony Seric. C’è l’incognita tattica: Tudor predilige la difesa a tre, ma sarebbe disponibile ad adeguarsi in questi mesi per poi rifondare in estate.

RITORNI - Nei pensieri di Lotito c’è anche Lionel Scaloni. Il commissario tecnico dell’Argentina campione del mondo è un pallino del presidente, anche per il blasone che porterebbe a Formello, è un pragmatico, sa adattarsi agli uomini a disposizione, non ha dogmi tattici. Il suo contratto con la Federcalcio argentina scade il 31 dicembre 2026, è un accordo lungo, bisognerebbe capire le mosse da mettere in atto per liberare Scaloni dal vincolo con l’AFA e poi garantirgli un contratto altrettanto importante. È la pista più complessa tra quelle prese in considerazione, anche se "Lio" è rimasto legatissimo alla Lazio ed è intrigato dall’ipotesi di sedersi sulla panchina biancoceleste.

CARISMA - Più semplice, invece, arrivare a Gennaro Gattuso, altro nome che la Lazio sta valutando. Le sue quotazioni sembrano in rialzo, s’è appena lasciato con il Marsiglia, la sua avventura francese non è andata benissimo, tra campionato e coppe ha collezionato 24 panchine, con nove vittorie, otto pareggi e sette sconfitte. A Lotito piace per statura umana e carisma, vorrebbe un uomo forte nello spogliatoio, in grado di far rispettare regole e dare una scossa emotiva al gruppo. La Lazio si guarda intorno, non c’è un traghettatore nelle idee di Lotito: se cambio sarà, si andrà su un allenatore per il presente e per il futuro. 

Pubblicato il 13-03

© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione, anche parziale, dell’articolo è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge.