Piccoli Klose crescono: "Io e i miei figli viviamo per il gol"

Pubblicato il 14/06 ore 8:00
15.06.2015 07:30 di  Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
Piccoli Klose crescono: "Io e i miei figli viviamo per il gol"

Il Dna da predestinati, il gol in eredità lasciato da papà Miro, perché la dinastia Klose farà ancora parlare di sè. Indice e pollice si uniscono anche a dieci anni, il killer instinct è destinato a essere lo stesso. Luan e Noah crescono a pane e pallone, proprio come ha fatto papà, Campione del Mondo e simbolo della Germania calcistica. Ne hanno da imparare i due, Miro è anche la loro guida sportiva, ma: "Lascio loro carta bianca, non li metterei mai sotto pressione", afferma l'attaccante biancoceleste in un'intervista alla Bild. La maglia tedesca addosso ai suoi figli però è un sogno che nessuno può spegnere al numero 11: "Vedere i miei figli giocare con quella maglia sarebbe meraviglioso. Diventerebbe ancor più romantico se oltre ai gemellini anche Louis, il figlio di Podolski, riuscisse ad arrivare in nazionale: sarebbe una squadra formidabile". Con una carriera del genere alle spalle, gli obiettivi di Miro si spostano sulle sue giovani promesse, ma senza pressioni: "Dio solamente sa cosa accadrà - riporta l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport -, io però mi sono ripromesso che con i miei figli farò come hanno fatto i miei genitori con me: i gemelli devono semplicemente divertirsi. L’alfa e l’omega resta senza dubbio la scuola. In questo momento gli studi sono di gran lunga la cosa più importante. Per il resto c’è tempo, vediamo come si svilupperanno le cose". Ma il talento è indiscutibile: "Sono proprio come me: non vogliono perdere nemmeno un allenamento". E quando prova a stuzzicarli: "È divertente: i capricci peggiori cominciano proprio quando, per scherzare, dico loro che non ho voglia di portarli al campo...". I due sanno già come esultare con l'aquila sul petto: come avvenne lo scorso marzo, quando Noah fu decisivo nel derby di categoria vinto 8-5. Per imparare a fare le capriole c'è sempre tempo, intanto papà Miro si gode le prodezze dei suoi enfant prodige.