Lazio, i tifosi più piccoli hanno la soluzione: ecco come fare gol alla Roma - VIDEO

02.03.2019 11:00 di Annalisa Cesaretti Twitter:    vedi letture
Lazio, i tifosi più piccoli hanno la soluzione: ecco come fare gol alla Roma - VIDEO
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

La Lazio non segna più. I soli tre gol realizzati nelle ultime cinque partite sono motivo di grande preoccupazione per gli adulti. E i bambini, neanche a dirlo, se ne sono accorti. In casa, nel giorno del derby, c’è un’atmosfera strana. Le mamme sono chiuse in lavanderia da ore. Continuano a mettere in lavatrice le maglie della Lazio che i loro bimbi indosseranno stasera all’Olimpico. Le tirano fuori dal cestello e poi le buttano di nuovo dentro. Dicono che sia l’unico modo per lavare via quanta più sfortuna possibile. I papà, invece, hanno aggiunto un nuovo divieto alle regole di casa: “non si mettono le dita nel naso, non si gioca col pallone vicino ai mobili, non si tirano i capelli alla sorellina e non si parla del derby”. Insomma, si comportano in modo strano. Più del solito. E i bambini, in effetti, sono gli unici tranquilli. Zero drammi tra le quattro mura delle camerette. Certo, alcuni ancora aspettano l’ultimo modello di PlayStation che avevano chiesto a Babbo Natale. Altre, invece, sognano di aggiungere alla loro collezione tante nuove bamboline Lol. Ma per quanto riguarda la Lazio...beh, quella va bene così com’è. Ecco perché abbiamo chiesto proprio a loro di cercare una soluzione al problema che affligge mamma e papà. Come possiamo fare gol alla Roma?

Mattia, 6 anni – Ha le idee chiare, altroché. Nella sua testolina ha già immaginato l’azione che porterà la Lazio al gol. Ha risposto subito, come se fosse la cosa più ovvia del mondo. “Immobile tira in porta, poi la passa a Lulic". E il fraseggio continua: "La riprende di testa Immobile e Ciro fa gol di rovesciata”. Semplice, no?

Alessandro, 7 anni – Mental coach di tutto il mondo, prendete appunti. Ecco la tattica vincente. Per fare gol alla Roma, tanto per cominciare “bisogna usare il cervello, mettere il turbo ai piedi”. E poi non dimentichiamoci che: “Bisogna anche mettere la palla in porta e bisogna concentrarsi”. Sì, ma come? “Più bene, più bene, più bene”.

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Martina, 9 anni – Il 26 maggio del 2013 aveva solo 3 anni, ma un’azione in particolare deve esserle rimasta in testa. La descrizione non ammette equivoci: “Lulic al 71esimo la butta dentro”. Questa volta, però, con un guizzo più originale: “In rovesciata. La butta dentro in rovesciata!”.

Gabriele, 4 anni – Non riesce a trattenersi, appena sente la parola Roma arriccia in naso e fa “bleah!”. “Allora Gabriele, chi segna alla Roma?”. “La Lazio”. Giusto, meglio non dare nulla per scontato. E chi segna?”. “Ciro Immobile”, dice subito. “Come segna?”. “Di testa”, risponde dopo qualche secondo. Poi un pronostico: “La Lazio vince o perde?”. “Vince…4 a 1!”.

Giulia, 12 anni – Lei potrebbe prendere il posto di Farris. Ci sorprende fin da subito: “Dobbiamo sfruttare bene i calci piazzati!”, si raccomanda. “Cerchiamo anche di non buttare il pallone e di rimanere concentrati”, aggiunge. E guai a contraddirla, non ci sono scuse: “Bisogna dare il massimo!”.

Francesco, 5 anni – A chi dice che Immobile è in crisi risponde con una grande pernacchia. Zero paranoie, zero problemi: a Francesco tutti questi interrogativi sembrano proprio inutili. Come facciamo a fare gol alla Roma? “Ma è semplice!”, dice con tutta la sicurezza di questo mondo, “L’importante è che gioca Immobile!”. Poi col fratellino più piccolo inizia a cantare: “E facci un gol, e facci un gol! Forza Lazio facci un gooool!”.

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Denise, 8 anni – La voce dell’innocenza, la sua. C’è qualcosa di più importante dei gol, della vittoria e della classifica. Ed è grazie a questa bambina piena di speranza e ottimismo che ce ne siamo ricordati. “Proviamo soprattutto a divertirci”, ci risponde. E ora provate a darle torto.

Marco, 9 anni – Lui è un professionista. Lo abbiamo interrotto mentre si allenava col suo mister. Già sa che i difensori della Roma commetteranno un errore: “Allora, segna Ciro Immobile su rigore”. Poi un pronostico: “Vinciamo 1 a 0!”.

Angelica e Virginia, 3 anni - Le due gemelline sono di poche parole. Perché è inutile girarci intorno, alla Lazio basta lui: "Forza Lazio! CIRO, CIRO, CIRO!".