Lazio, la psicologa Biondi: "Strakosha? Ha bisogno di applausi e non di fischi"

«È una situazione molto delicata  perché il ruolo del portiere è particolare e i suoi errori sono più evidenti rispetto a quelli degli altri». Sara Biondi, psicologa dello sport, parla a La Repubblica commentando la situazione di Strakosha. Dopo l'errore contro il Galatasaray, il portiere ha ricevuto tante critiche. In tanti, soprattutto sui social, non vorrebbero vederlo più in campo , ma c'è anche chi vorrebbe concedergli un'altra chance. L'esperta è sicura: «Ora serve un grande lavoro di supporto, la fiducia per un calciatore è tutto. Se la Lazio dovrebbe farlo rigiocare subito? Non c'è una regola precisa, dipende molto dalla situazione e dalle valutazioni che staff tecnico e atleta fanno insieme. Sicuramente tornare subito in campo e riprendere a parare è un modo per riacquisire sicurezza, questo sì. Se verrà fischiato dallo stadio? Non sarebbe il massimo, Strakosha avrebbe bisogno di applausi e - conclude la dottoressa Biondi - di sentire la vicinanza dell'ambiente».