Lazio, la leadership parla francese: Guendouzi motore instancabile di Sarri

12.08.2025 08:00 di  Chiara Scatena   vedi letture
Lazio, la leadership parla francese: Guendouzi motore instancabile di Sarri

RASSEGNA STAMPA - Guendouzi è un punto fermo della Lazio: Sarri, come Baroni prima di lui, non lo toglie mai dal campo. Contro il Burnley, ricorda il Corriere dello Sport, è stato l’unico a giocare tutti i 90 minuti, correndo fino all’ultimo e mostrando già intensità da campionato. Non rinuncia mai a restare in campo, come nel test di Frosinone con l’Avellino, giocato per intero. Solo in Turchia ha avuto un breve riposo, cedendo il posto a Belahyne.

A Istanbul ha confermato leadership e carattere: è un centrocampista completo, capace di difendere, costruire, attaccare e pressare. La scorsa stagione, in coppia con Rovella, ha retto la squadra fino a primavera, calando solo nel finale. Cresciuto nel PSG, ha giocato con Arsenal, Hertha Berlino e Marsiglia prima di arrivare alla Lazio nel 2023, legandosi subito a Sarri e arrivando persino a minacciare l’addio dopo il suo temporaneo esonero.

Gli manca però più incisività in zona gol: un solo centro in 37 presenze lo scorso anno. Quest’anno punta a farne almeno cinque, obiettivo fondamentale per una Lazio con pochi realizzatori. Ancora in attesa di un sostituto di Luis Alberto, e considerando che di giocatori come Milinkovic non ce ne sono molti in giro, Guendouzi è uno dei pochi acquisti di spessore internazionale, corteggiato anche dall’estero. Trattenerlo passerà dal ritorno in Europa e da un vero progetto di rilancio con Sarri.