Lazio, Mancini sullo Scudetto del 2000: "Ci abbiamo sempre creduto. Era destino"

Il 14 maggio del 2000, quasi 25 anni fa, la Lazio si laureava campione d'Italia per la seconda volta nella sua storia. Quello scudetto arrivò al termine di una folle rimonta compiuta ai danni della Juventus nelle ultime giornate, culminata con l'impensabile sconfitta dei bianconeri sotto il diluvio di Perugia all'ultima giornata.

Delle ultime partite di quell'incredibile campionato ha parlato Roberto Mancini, uno degli eroi di quella squadra, che nella lunga intervista rilasciata ai taccuini de Il Messaggero ha rivissuto quei momenti: "Dopo il ko di Verona eravamo finiti a meno 9, eppure vi giuro che nessuno di noi ha mollato. Era dura, ovvio, ma ci abbiamo sempre creduto soprattutto perché c'era lo scontro diretto di Torino".

Nelle sette partite successive alla sconfitta contro il Verona, gli uomini di Eriksson riusciranno ad ottenere sei vittorie, compresa quella contro la Juve, e un pareggio, arrivando all'ultimo turno a -2 dal primo posto. Quello che accadde poi, è storia già nota: "Si vede che era destino, ma quello scudetto ce lo siamo meritati, lo abbiamo costruito nel tempo. Venticinque anni dopo la storia siamo noi".

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