Lazio, troppi errori e troppe finezze di Sergej: ora è costretta a vincere

Un pareggio non è una tragedia, è vero, basti pensare a quello che è successo contro il Midtjylland, ma la Lazio autolesionista ora si costringe a vincere le due prossime sfide europee all'Olimpico contro Sturm Graz e ancora Midtjylland). Come riporta la consueta rassegna di Radiosei, quella vista ieri in Austria è stata una partita strana rispetto a quelle che generalmente gioca la squadra di Sarri, troppi errori individuali, un Ciro poco lucido e un gol annullato, ma almeno la difesa non ha preso gol. Le finezze di Sergej ieri sono state un po' troppe e il serbo non è riuscito a prendersi sulle spalle il resto del gruppo come generalmente accade. A Stankovic ieri a centrocampo è riuscito tutto: fermava Luis Alberto, sporcava le traiettorie di Sergej e rubava palloni. Ottima anche la partita disputata dal trequartista Horvat e dai terzini innescati dai cambi di gioco. Tutti sono riusciti ad annullare il gioco laziale. Dante ha salvato un pallone perfetto di Pedro a Ciro, insomma il pareggio è stato frutto di una Lazio diversa dal solito e da uno Sturm che ha fatto la sua partita. Gli austriaci possono dirsi soddisfatti, la Lazio, per quello che siamo abituati a vedere, decisamente meno.