"One of Us", ecco l'app per scoprire i nuovi talenti del calcio: di cosa si tratta

L'app in questione si chiama “One of us” dedicata agli aspiranti giocatori, e ha superato i 110 mila iscritti. Si caricano video e si spera di essere convocati per i provini dal vivo. Il premio finale è un contratto. L'applicazione nasce grazie all'idea Diego Donati e conta due soci importanti: Corsica Ferries, le linee di traghetti che collegano l'Italia con le diverse isole del Tirreno, e Roberto Spinelli, figlio di Aldo, ex presidente di Genoa e Livorno, imprenditore della logistica portuale. Ci sono tre livelli di iscrizione: il primo è gratuito, il secondo costa 29,99 e il terzo 229 euro, e soltanto con quest'ultimo si ha la certezza di essere chiamati alle selezioni reali, sotto gli occhi di veri osservatori, persone del ramo, che scelgono i trenta eletti per un provino conclusivo. Il vincitore dell'One of us 2022, la seconda in assoluto, è stato Gabriele Natale, attaccante classe 2004, giocava nella Juniores del Mirafiori, una squadra di Torino. Grazie all'app si è guadagnato un posto nell'ultimo atto di “One of us” presso Trigoria, centro sportivo della Roma, perché la società è partner dell'iniziativa. Natale ha brillato “live” ed ha ottenuto un contratto di un anno con le giovanili della Roma. Il vincitore dell'edizione 2021, Alessandro Garilli, ha trascorso un anno nella Primavera del Verona senza sfondare, e quest'estate è passato alla Primavera dell'Imolese a titolo gratuito. Insomma non vi è certezza di riuscita ma se si vuole provare a raggiungere il sogno di diventare giocatori questa app è una possibilità.

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