PAGELLE Lazio - Zenit, King Ciro implacabile! Parolo chirurgico, Tucu...anti ne salti?

24.11.2020 23:00 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Lazio - Zenit, King Ciro implacabile! Parolo chirurgico, Tucu...anti ne salti?

REINA 6,5: Non può nulla sulla girata di Dzyuba, secca e precisa. Coi piedi è il solito valore aggiunto, le azioni da dietro con lui partono in modo pulito e permettono alla squadra di distendersi saltando il primo pressing dello Zenit.

PATRIC 6,5: Confermato titolare, era uno dei ballottaggi della vigilia, lo vince e ripaga la fiducia di Inzaghi. Nessuna sbavatura, accompagna l’azione dalla sua parte regalando a Lazzari un costante appoggio.

Dal 60’ LUIZ FELIPE 6: Entra con la partita in discesa, mezzora per blindare il doppio vantaggio. 

HOEDT 7: Corpo a corpo con Dzyuba, sembra una lotta tra buttafuori. Si fa rispettare nei contrasti, non era facile contro un gigante simile. Col pallone tra i piedi non va in affanni, bella prova.

ACERBI 7: Non dovrebbe sorprendere, invece continua a stupire di partita in partita. Quando si sposta sul centrosinistra si diverte ancora di più e spinge come un’ala: cross a ripetizione, tesi e precisi, da esterno puro. Un’unica pecca, dà mezzo metro a Dzyuba, che ci mette un’attimo a fiondarla in porta con il sinistro. Leader a tutto campo. 

LAZZARI 6,5: Maledirà Kerzhakov tutta la notte: si era sganciato col turbo acceso, il portiere russo gli mura il destro sul suggerimento di Correa, sarebbe stato il gol dell’allungo a un passo dall’intervallo. Motore sempre acceso, non delude. Sua la volata che porta al rigore del 3-1.

Dal 68' FARES 6: Fa rifiatare Lazzari e traslocare Marusic sulla fascia destra. Minuti da aggiungere nelle gambe per migliorare di condizione. 

PAROLO 7,5: Garanzia perenne: più va avanti con gli anni, più fa viaggiare velocemente il cervello. Altra prestazione eccellente, si ripete a pochi giorni da Crotone. Stavolta, come se non bastasse, spedisce il siluro all’angolino che vale il raddoppio. E il bis non gli riesce di un soffio: tempi perfetti di inserimento.

Dal 60’ AKPA AKPRO 6: La Lazio è sul 3-1, Inzaghi lo mette dentro quando vede Parolo leggermente stanco. Aumenta l'interdizione e si butta dentro come contro il Borussia Dortmund. 

LEIVA 7: Prezioso sempre, in campo internazionale neanche a dirlo. Legge i pericoli in anticipo, è sempre nella posizione giusta, vale come diga e guida carismatica in partite del genere. Serve Immobile per la rete che sblocca il match: gran merito di Ciro, ma il pallone recapitato è intelligente e della forza necessaria.

Dal 68' CATALDI 6: Era in dubbio alla vigilia, 20 minuti abbondanti in cui rischia poco e imposta pulito. Utilissimo, congela i possessi e la gara.  

LUIS ALBERTO 7: La luce della Lazio, palla a lui e tutti si muovono per premiare la sua visione di gioco. Ispirato, talmente tanta la consapevolezza nei propri mezzi che a volte esagera coi passaggi in verticale. Talento straordinario, costantemente a testa alta. Se i compagni sfruttassero ogni sua idea chiuderebbe la stagione con 250 assist. 

MARUSIC 6,5: Buona gara, movimenti studiati a tavolino per consentire ad Acerbi di spingere alle sue spalle. Scarica il pallone e si accentra liberando lo spazio sulla fascia sinistra. Regge fisicamente, in fase difensiva non va in difficoltà. Si trasferisce a destra nel finale, garantisce affidabilità da entrambi le parti. 

CORREA 8: Brillante, coraggioso ed efficace: alza la testa e punta gli avversari, nelle ultime partite è sempre stato decisivo con gol o serpentine a cui aggiunge assist succulenti. Fa mulinare le gambe, ubriaca di finte chiunque punti, è in crescita esponenziale. Vede il corridoio per Lazzari, c'è tanto di suo anche sulla terza rete biancoceleste. Ne avrebbe meritata una tutta sua, non c'è dubbio. 

IMMOBILE 8: E che ci vuole: stoppi il pallone, ti giri verso la porta, la sposti sul destro, prendi la mira e spari sotto l’incrocio. Rende tutto semplice, un attaccante straordinario: 3 minuti e l’ha già infilata, come fanno i campioni e i bomber veri. Nel secondo tempo scoppia il pallone dal dischetto: rigore guadagnato e trasformato con la cattiveria che caratterizza ogni sua partita. King anche a livello europeo, la Lazio e i suoi tifosi se lo godono.

Dall'81' MURIQI sv

ALL. INZAGHI 7,5: La qualificazione non è matematica, ma dopo il successo di stasera mette una bella ipoteca sugli ottavi. La sua Lazio è ancora imbattuta e aggiunge 3 punti alla classifica, lo fa grazie al gioco e alla qualità dei suoi interpreti. Bella e pratica, a sua immagine e somiglianza.

ZENIT (3-5-2): Kerzhakov 6,5; Lovren 5, Rakitsky 5,5, Zhirkov 5,5 (Azmoun sv); Malcom 6, Kuzyaev 5,5, Barrios 5 (Driussi 6), Santos 5,5 (Sutormin 5,5), Mostovoy 5,5 (Musaev 6); Erokhin 5,5 (Shamkin 6), Dzyuba 6,5. All.: Semak 5,5.