Lazio, retroscena Reina: dal Coronavirus alle accuse di fascismo

25.08.2020 07:15 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, retroscena Reina: dal Coronavirus alle accuse di fascismo
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Pepe Reina riparte, pronto a tornare in Italia, alla Lazio. Si lascia alle spalle un periodo particolare, vissuto tra Inghilterra e Spagna, condito anche da un’esperienza dura, Il Covid che l’ha colpito a marzo, quando era all’Aston Villa. Giorni difficili, pieni di timore e preoccupazione, il virus l’ha debilitato, non lo faceva respirare: “Per 25 minuti mi è mancato l’ossigeno”. La paura è stata tanta, soprattutto perché a casa con lui c’erano moglie, figli e suoceri, non più giovanissimi e quindi soggetti a rischio: "È stata dura. È come se mi fosse passato addosso un camion”, ha detto in quei giorni a una radio spagnola. Ha sconfitto il coronavirus, ha vinto l’ennesima partita in carriera. 

VOX E LE ACCUSE DI FASCISMO - Pepe Reina non è solo un portiere, è un personaggio che fa discutere, un uomo che prende posizione, non si nasconde, anche a costo di dividere. È successo a maggio, quando una parte del popolo spagnolo scese in piazza, in diverse città, per protestare contro il governo Sanchez reo di aver gestito in modo approssimativo l’emergenza coronavirus. Reina, in un tweet, posta la foto delle proteste e accompagna con una didascalia che fa: “Bene, mi sembra che la gente sia scesa in strada, giusto? #democrazia #unitisiamopiùforti”. Il cinguettio scatena un’ondata di polemiche, perché le manifestazioni di piazza erano state organizzate con la regia di Vox, partito di destra, conservatore, per molti di segnato da reminiscenze franchiste, di cui è presidente Santiago Abascal. Polemiche furiose travolgono Reina, i commenti piovono e sono spesso offensivi, come quello del rapper “Nega” della crew “Los Chikos del Mai’z” che non usa mezzi termini: “Sei uno str... anche in nazionale pensavi di essere super simpatico ed eri solo imbarazzante. E oh, sorpresa, alla fine è stato confermato che eri uno str... Il più str... Fascista di m…". Reina ha risposto con pacatezza: “Ehi campione, dai meno lezioni di dignità”. La libertà di pensiero del resto è principio non derogabile.

Pubblicato il 24 agosto 

TORNA ALLA HOME 

LAZIO, REINA E L'INDIZIO SOCIAL

CALCIOMERCATO LAZIO, ARRIVA PEPE REINA: I DETTAGLI