Lazio Women, Morace: "Voglio riportare in alto la squadra. Sarri è un maestro"

La coach della squadra femminile biancoceleste è intervenuta a Lazio Style Channel per parlare della promozione in A e del suo futuro
21.06.2021 12:20 di  Tommaso Marsili  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lazio Style Channel
Lazio Women, Morace: "Voglio riportare in alto la squadra. Sarri è un maestro"

La Lazio Women quest'anno ha centrato l'obiettivo stagionale, ovvero essere promosse in Serie A (cosa non riuscita l'anno precedente per via dell'algoritmo utilizzato dalla Federazione). Le biancocelesti si sono riprese tutto con gli interessi vincendo il campionato a mani basse. L'inizio stagione non era stato esaltante, ma l'arrivo di Carolina Morace in panchina ha dato la scossa alla squadra utile per il cambio di marcia. Oggi la coach è intervenuta a Lazio Style Channel per ripercorrere i passi dell'annata e per parlare di futuro: "La cavalcata della promozione è più bella ora perché durante il campionato non l'abbiamo assaporata bene. Adesso invece ce ne rendiamo conto, è stata un'annata stupenda, credo di non aver mai avuto una stagione così in carriera. La svolta è arrivata con il lavoro quotidiano sul campo. Ora dobbiamo portare la stessa alchimia anche in Serie A: non sarà facile, ma dovremo onorare al meglio la storia della Lazio. Le squadre della massima serie hanno un'organizzazione importante, sbagliano poco: un errore ti può costare il risultato".

FUTURO - "Sanno tutti il mio percorso passato in biancoceleste, dove ho avuto la fortuna di giocare con grandissimi calciatrici: ora voglio riportare in alto la squadra, dove merita di stare. Tutte le ragazze hanno voglia di ricominciare, segno di un grande gruppo. Futuro? Io ed il Presidente Lotito siamo sulla stessa lunghezza d'onda, vogliamo entrambi il bene della Lazio e siamo proiettati solo su questo, il resto sono solo chiacchiere". 

SARRI - "Premesso che Inzaghi è un grande allenatore, Sarri è sicuramente un maestro che ha perfezionato le sue squadre. Mi riferisco soprattutto a quanto fatto a Napoli, con il suo lavoro maniacale difensivo ed offensivo. L'ho studiato molto in passato, ora sono contenta perché avrò modo di seguire da vicino i suoi allenamenti e metodi di lavoro".