Lazio, Sarri alterna ancora Rovella e Cataldi: dubbi in cabina di regia

RASSEGNA STAMPA - Non è ancora ufficialmente un caso, ma la situazione di Nicolò Rovella comincia a preoccupare. Per la seconda volta consecutiva, contro l’Avellino, poi contro il Fenerbahçe, il centrocampista è stato sostituito all’intervallo da Cataldi. Un segnale del fatto che, sottolinea Il Messaggero, Sarri non è ancora convinto. Eppure, Rovella è reduce da una stagione ad altissimo livello con Baroni, culminata con la convocazione in Nazionale. Ma dopo tre settimane di lavoro con Sarri, il regista milanese sembra faticare a entrare nelle sue grazie.
Il tecnico gli rimprovera un possesso palla troppo insistito e poche verticalizzazioni, elementi chiave nel suo 4-3-3: ma può la Lazio permettersi di tenere in panchina uno dei suoi maggiori investimenti, in una stagione senza coppe? Nell'ultima stagione con Sarri, Rovella aveva giocato poco (30 presenze totali, di cui solo 23 in Serie A), penalizzato anche da problemi fisici. Poi con Baroni è esploso: 44 partite e 3.462 minuti complessivi, diventando uno dei pilastri del 4-2-3-1 accanto a Guendouzi.
Oggi però il ballottaggio con Cataldi è aperto e la gerarchia non è affatto definita. A pesare c’è anche la difficoltà di Sarri a plasmare una squadra a sua immagine, in un contesto tecnico bloccato dal mercato e povero di idee offensive. Con o senza Rovella, la Lazio fatica a trovare una vera identità.