Nuova baby Lazio all’arrembaggio: il futuro è già in casa

28.03.2019 09:30 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Nuova baby Lazio all’arrembaggio: il futuro è già in casa

La Lazio a San Siro contro l’Inter si gioca una bella fetta di presente, la corsa alla Champions League passa anche da domenica sera. La qualificazione all’Europa che conta è un obiettivo della società, una tappa importante per la crescita futura. I biancocelesti il loro futuro l’hanno già programmato, è già in casa. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, tra la rosa già a disposizione di Inzaghi, la Primavera e la Salernitana ben quattro gioielli si stanno guadagnando la Lazio del futuro.

ANDRÈ ANDERSON - Prima stagione in Italia per il classe ’99 brasiliano, prelevato a metà agosto dal Santos. Trequartista o mezzala offensiva non fa differenza, l’importante è mostrare il suo tipico strappo con buon tiro dalla distanza. Finora in Serie B 14 presenza, 2 gol e 1 assist. Il ragazzo si farà, garantisce il suo allenatore, Angelo Gregucci.  

PEDRO NETO - Lui è un 2000, un millennial. Arrivato a Roma nell’estate 2017, in coda all’affare Keita. La Lazio lo riscatterà con un esborso non indifferente, ma che in prospettiva può fruttare molto. È la stella della Nazionale portoghese Under 19 e già nella prossima stagione potrà giocarsi una maglia da titolare nella Capitale.

LUAN CAPANNI - Convocazione e panchina con il Parma, anche Luan Capanni si avvicina alla Lazio dei grandi. Nato a San Paolo, cresciuto nel Flamengo, anche lui portato a Roma in estate da Tare. In Primavera 2 ha realizzato 10 gol in 16 presenze, muovendosi anche da centravanti. Alla tecnica tipica dei brasiliani abbina anche una buona fisicità.

NICOLÒ ARMINI - Il più giovane di tutti è Armini, classe 2001, il prodotto più brillante delle giovanili biancocelesti. Anche nelle Nazionali giovanili è considerato un punto di riferimento, ha fatto tutta la trafila completa. È nella scuderia di Raiola e gioca con il numero 13 sperando di imitare il suo idolo Nesta. Il prossimo anno sarà ancora in Primavera, ma sempre più vicino alla prima squadra.

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