Lazio, Lukito d'oro: Romero piega il Monza 1-0 e regala il secondo posto

Missione compiuta per la Lazio. La squadra di Sarri riesce a vincere contro il Monza una partita estremamente insidiosa, che con il passare dei minuti stava diventando sempre più complicata. Decisivo Luka Romero, al primo gol con la maglia biancoceleste: una rete pesantissima a venti minuti dalla fine che regala tre punti preziosi per la classifica. La Lazio sale a quota 30 punti, seconda a pari merito con il Milan, 2 lunghezze avanti alla Juventus, 3 a Inter e Atalanta e 4 alla Roma.
LE SCELTE DI SARRI - Rispetto al derby il tecnico biancoceleste opera quattro cambiamenti. In porta confermato Provedel, in difesa la novità è Hysaj che si sistema a sinistra, Lazzari dalla parte opposta, Casale e Romagnoli in mezzo. A centrocampo chance per Marcos Antonio, il rientrante Milinkovic alla sua destra, Vecino a sinistra, Luis Alberto parte dalla panchina. Al centro dell’attacco conferma per Felipe Anderson, Pedro trasloca a sinistra al posto di Zaccagni, Cancellieri a destra per la prima da titolare in campionato con la maglia biancoceleste. Immobile siede in panchina come nel derby.
PERICOLO SCAMPATO - Fin dalle prime battute Felipe Anderson semina il panico in mezzo alla difesa del Monza, che però riesce sempre a coprire lo scarico. Col passare dei minuti la squadra di Palladino prende campo e al 13’ trova il gol di tacco con Petagna: il Var annulla per fuorigioco dell’attaccante su cross di Ciurria. La Lazio reagisce e su un triangolo tra Milinkovic e Lazzari, reclama il rigore per una trattenuta di Ranocchia in area sul terzino. Per Santoro non c’è niente, il check conferma la decisione. Prova il serbo in prima persona a sbloccare la partita, ma l'imbucata per Pedro in area viene bloccata a terra da Di Gregorio. La squadra di Sarri attacca soprattutto dalla parte di Pedro, la difesa brianzola riesce a schermare gli inserimenti. Al 26’ Lazzari si ferma per un problema fisico, al suo posto entra Marusic. La grande occasione per la Lazio capita sul piede di Vecino: servito all’altezza del dischetto del rigore da Felipe Anderson, l’uruguaiano non inquadra la porta. Sul capovolgimento di fronte Ciurria prende alle spalle Marusic, palla per Machin che la spedisce alle stelle. Colpo su colpo, Felipe Anderson ispira la conclusione di Milinkovic dall’interno dell’area, Caldirola con il corpo protegge la porta di Di Gregorio. Il primo tempo termina con l’ammonizione di Donati, che abbatte Pedro in corsa.
NEL SEGNO DI LUKA - La ripresa inizia su ritmi blandi, da segnalare soltanto le sostituzioni. La Lazio riparte con Luka Romero per Cancellieri (sarà la mossa decisiva), il Monza al 55’ opera un doppio cambio con Marlon e Rovella per Donati e Machin. Cinque minuti dopo anche Sarri inserisce Cataldi e Basic al posto di Marcos Antonio e Vecino. Appena entrato Cataldi prova a trovare la via del gol su punizione dal limite, la barriera devia in angolo. Casale becca un giallo per scintille con Marlon, mentre Luka Romero scalda il sinistro dopo aver saltato verso il centro Izzo. È il preludio al vantaggio. Al 69’ arriva il graffio del predestinato: Basic sfonda a sinistra, tiro di Pedro non trattenuto da Di Gregorio, Luka Romero spacca la porta, è 1-0. Soddisfazione enorme per il classe 2004, autore della sua prima rete in biancoceleste. Altro doppio cambio nel Monza, dentro Caprari e Gytkjaer, fuori Colpani e Petagna. Marusic viene ammonito per una trattenuta su Ciurria, mentre Palladino opera l’ultima sostituzione, Carboni rileva Izzo. L’occasione per chiudere la partita capita sul piede di Cataldi involato da Felipe Anderson che ruba palla a Pessina: il suo sinistro è troppo debole per impensierire Di Gregorio. Standing ovation per Immobile che all’86’ entra al posto di Pedro dopo soli 25 giorni dall’infortunio in Lazio - Udinese. Brivido finale su una spizzata di Caprari prima della grande festa. La Lazio chiude il 2022 dello stadio Olimpico con una vittoria e andrà a Torino in casa della Juventus da seconda in classifica.
Pubblicato il 10.11