Mamma Marzia racconta l'incontro tra Carol e Immobile: "Mia figlia pazza per la Lazio"

29.09.2022 07:35 di Elena Bravetti Twitter:    vedi letture
Fonte: Elena Bravetti - Lalaziosiamonoi.it
Mamma Marzia racconta l'incontro tra Carol e Immobile: "Mia figlia pazza per la Lazio"

Quella di oggi è stata una giornata speciale per Carol, che ha visto diventare realtà uno dei suoi grandi sogni: incontrare Ciro Immobile. Lei è una bimba di 7 anni, baby talento del calcio e, ovviamente, lazialissima. Lui è il suo grande idolo, di fronte a cui anche il "Sergente" Milinkovic si ferma al secondo posto. "Per Ciro prova un amore speciale", ci racconta Marzia, la mamma di Carol e testimone dell'incontro, organizzato da Le Iene. Nella chiacchierata fatta con Marzia, ci ha raccontato: "Le Iene si sono interessate a Carol circa un mese fa, hanno deciso di raccontare la sua storia, ricollegandosi anche al fatto che gioca alla PlayStation col papà e perde di continuo. E in più, vista la sua enorme lazialità, hanno deciso di fare questa sorpresa, farle incontrare Immobile. Credevo servisse un'ambulaza, è andata tipo in iper ventilazione, faceva una respirazione strana. Ciro diceva 'Oddio, le batte troppo forte il cuore. Calmati, stai tranquilla'. Era un mix tra lacrime e sorrisi, troppo felice. E poi non se l'aspettava, è stata una sorpresa".

Nel cuore di Carol, oltre all'amore per la Lazio, anche quello per il calcio. "È un anno e mezzo che lei ha questa passione grande per il calcio. Era proprio piccola, Carol ha fatto sette anni da poco. Un amore spontaneo, non indotto, anche perché suo fratello ha iniziato a giocare l'anno scorso. Le è scoppiato quest'amore folle e l'abbiamo accompagnata in questo suo sogno", racconta Marzia, che ha dovuto affrotnare, insieme a Carol, il passaggio dalla Lazio... alla Roma. Sì, perché per un curioso scherzo del destino, la piccola calciatrice sta continuando a crescere con la maglia di quelli che, da buona tifosa biancoceleste, considera veri rivali. Lo spiega la mamma: "Ha giocato 6 mesi con la Lazio, però la Lazio non ha la sua categoria quindi giocava quattro anni sotto età. Abbiamo avuto l'occasione di fare il provino con la Roma, l'hanno presa, sta con le bambine di un anno più grandi, però più o meno della sua età".

Ma la fede non la cancella. E allora Carol, una volta conclusi gli allenamenti e le partite alla PlayStation con il papà, indossa la divisa della Lazio, mette la sciarpa al collo e va a vedere la sua squadra del cuore. Direttamente all'Olimpico. Cori, esultanze, qualche abbraccio con chi le ha trasmesso la fede per i colori biancocelesti. Marzia ce l'ha raccontato: "Allo stadio è una meraviglia guardarla, è pazza per la Lazio. Mio marito anche è laziale, così come la sua famiglia. Io provengo da una famiglia di romanisti ma, non essendo una gran tifosa, mi sono detta 'mi fanno gli affari miei'. Non mi sono intromessa, è giusto che vada allo stadio col padre, anche perché io non l'avrei portata a vedere la Roma (ride, ndr)". Niente di tutto ciò: Carol è della Lazio, dalla testa ai piedi. E l'incontro - al cardiopalma - con Immobile è stato un regalo d'incommensurabile valore. Per questa piccola (ma grandissima) tifosa e per la sua mamma: "Lei era così felice, io mi sono emozionata".

Pubblicata il 28/09

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