Lazio, Inzaghi sfida i tabù: il mister a secco contro il Napoli e Gattuso

Simone Inzaghi va a caccia di record. Il mister biancoceleste non si accontenta di tutti i primati stabiliti e vuole ancora migliorare. Dopo le nove vittorie consecutive, la sua Lazio ospita sabato all'Olimpico un Napoli in crisi di identità e risultati. Un match che può essere decisivo per la lotta alla zona Champions perché, qualora i capitolini dovessero vincere, potrebbero allungare a +18 con una gara da recuperare. I biancocelesti hanno un vantaggio importante, ma non devono distrarsi anche perché i numeri e le statistiche degli ultimi anni sono da brividi. La Lazio non batte il Napoli all'Olimpico dal 2012, da allora solo un pareggio e sei ko consecutivi tra le mura amiche. Contando anche le sfide al San Paolo, l'ultima e unica vittoria è l'impresa del 2015 con Pioli in panchina. I numeri sono impietosi con un solo successo, due pareggi e ben undici sconfitte. Non sono andate meglio le cose con l'arrivo di Inzaghi. Il mister piacentino ha pareggiato 1-1 il primo confronto diretto in Campania e poi ha incassato 5 sconfitte. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Tempo, numeri che vanno assolutamente invertiti anche perché stavolta la sua Lazio arriva da favorita. L'allenatore delle aquile deve anche migliorare i precedenti contro Rino Gattuso. L'allenatore del Napoli è stato il suo avversario per sette volte e Inzaghi ha vinto solamente una volta, nella semifinale di Coppa Italia di ritorno della passata stagione. Nelle altre sei sfide sono arrivati quattro pareggi e due sconfitte, entrambe in campionato dove il bilancio recita un pari e due ko. Insomma il match di sabato si spera possa essere quello delle prime volte in cui, finalmente, il mister dei capitolini riesce in un colpo solo a battere il Napoli, unica squadra di Serie A mai battuta, e Gattuso.
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